Assigeco Piacenza – Roseto Sharks 72-67 (24-14; 39-35; 52-51)
Piacenza: Guyton 13, Passera, Sanguinetti 5, Diouf, Formenti 11, Infante L. 6, Seye ne, Livelli ne, Arledge 12, Oxilia 10, Amoroso 4, Reati 11. All.: Riva
Roseto: Carlino 12, Ogide 19, Lupusor 7, Contento 10, Di Bonaventura 3, Lusvarghi, Zampini, Casagrande 4, Marulli 8, Infante F. 4. All.: Di Paolantonio
Note: Tiri da due Pia 17/36 Ros 11/35; Tiri da tre Pia 7/22 Ros 13/36; Tiri liberi Pia 17/27 Ros 6/13; Rimbalzi Pia 42 Ros 45; Assist Pia 14 Ros 13
Usciti per 5 falli: Arledge, Marulli
LA CRONACA DELLA GARA
Per sperare ancora nella salvezza le partite da vincere erano queste ultime due, con Forlì e Piacenza. La scorsa domenica sappiamo come andò a finire, e questa volta con Piacenza (Casagrande in panchina per due quarti e mezzo per infortunio e Carlino sempre con problemi fisici) lotta ma butta via la gara in più di un’occasione con palle perse incredibili. Piacenza soffre a rimbalzo ma approfitta degli errori rosetani per portare a casa i due punti.
Pronti via c’è subito una tripla di Lupusor, ma Piacenza reagisce subito. La partita è equilibrata, al 3’ è parità, 5-5. Gli Sharks vorrebbero riscattare la bruttissima prestazione casalinga con Forlì e, difendendo bene, riesce a portarsi avanti con Ogide e Di Bonaventura e, al 4’, il punteggio è 7-10. Piacenza però non ci sta e piazza un parziale di 14-1 in quattro minuti, nei quali gli Sharks sembrano non essere in campo e il punteggio, all’8’, è 21-11. Una tripla di Carlino accorcia le distanze ma, allo scadere, mette una tripla anche Reati che chiude il primo quarto sul punteggio di 24-14.
Nel secondo quarto rientra bene Roseto con Infante e Lupusor, ma Piacenza non si fa sorprendere e segna sei punti in fila, al 15’ è più 12, 30-18. Reazione d’orgoglio della squadra di Di Paolantonio che, con i canestri di Contento e Ogide, piazza un parzialone di 0-13 e, al 17’, sorpassa, 30-31. Piacenza tiene grazie ai canestri di Formenti e Arledge e riesce a chiudere il primo tempo avanti di quattro, 39-35.
Al rientro dagli spogliatoi Piacenza cerca di scappare avanti, complici anche le palle perse degli sharks. I viaggi dalla lunetta, nei primi due minuti, di Arledge e Reati permettono alla squadra di Riva, al 22’, di essere a più 7, 42-35. Roseto reagisce con 5 punti in fila di Ogide e, al 23’, rientra a meno 2, 42-40. Segna Guyton da due ma si sveglia Carlino con una tripla e gli Sharks, al 25’, sono lì a meno uno, 44-43. La squadra di Di Paolantonio, però, continua a regalare palloni agli avversari e Piacenza approfitta con Amoroso e Arledge per allungare, 48-43 a 4’24’’ dal 30’. Entra in campo per la prima volta Casagrande (alcuni problemi fisici per lui) e va subito in lunetta facendo uno su due, ma dall’altra parte Luca Infante fa percorso netto e l’Assigeco, al 27’, va sul 50-44. Contento ruba palla e vola in contropiede, e Carlino mette un’altra tripla permettendo agli Sharks, a 1’27’ dalla fine del terzo quarto, di rientrare a meno uno, 50-49. Guyton segna da sotto le plance ma Infante, a fil di sirena, chiude il terzo quarto sul punteggio di 52-51.
Nell’ultimo quarto Piacenza, grazie ai numerosi rimbalzi d’attacco e alle palle perse di Roseto, nei primi due minuti tenta la fuga, al 32’ infatti è 58-51. Gli Sharks però sono vivi e rientra subito con Contento e Carlino, al 33’ è meno 2, 58-56. La partita è ancora tutta da giocare. Formenti segna dalla media ma Casagrande infila una tripla, ma Piacenza al 35’, riesce a restare avanti seppur di poco, 62-59. Oxilia fa zero su due dalla lunetta, Roseto continua a sbagliare dalla lunga distanza ma non dalla lunetta e, al 37’, il punteggio è 64-61. Formenti segna una tripla importante per Piacenza, ma Marulli fa altrettanto ed è sempre meno 3 a un minuto e mezzo dalla fine, 67-64. Marulli sbaglia una tripla a 40 secondi dal 40’, e dall’altra parte Guyton è freddo dalla lunetta, a 17 secondi dal termine il punteggio è 69-64. Marulli in bilico mette la tripla della speranza a 17 secondi dalla fine, e Roseto va a meno due, 69-67. Reati dalla lunetta fa uno su due, Carlino perde incredibilmente la palla del pareggio e Guyton chiude la gara sul punteggio di 72-67.
Luca Venanzi