De’ Longhi Treviso – Roseto Sharks 88-61 (26-16; 45-27; 70-49)
Treviso: Tessitori 5, Logan 5, Burnett 19, Sarto 5, Saladini 2, Alviti 13, Barbante, Imbrò 9, Chillo 7, Uglietti 5, Severini 9, Lombardi 9. All.: Menetti
Roseto: Giordano 7, Person 9, Cocciaretto, Rodriguez 7, Ianelli, Penè 6, Nikolic ne, Eboua 3, Bayehe 4, Sherrod 6, Akele 6, Pierich 13. All.: D’Arcangeli
Note: Tiri da due Tre 15/30 Ros 19/36; Tiri da tre Tre 15/33 Ros 5/20; Tiri liberi Tre 13/14 Ros 8/19; Rimbalzi Tre 31 Ros 41; Assist Tre 24 Ros 7
Usciti per 5 falli: nessuno
LA CRONACA DELLA GARA
Un divario troppo grande sul parquet, una squadra come Treviso che gioca sempre al massimo grazie a una panchina lunga e, soprattutto, con un 15/33 da tre che annichilisce Roseto. La squadra di D’Arcangeli ha combattuto come ha potuto, ma già dal primo quarto si poteva intuire come sarebbe finita la gara. Certo, non era questa la partita da vincere per gli Sharks, che ora hanno ancora tre gare (due in casa e una fuori) per cercare di agguantare i play-off.
D’Arcangeli schiera in quintetto Rodriguez, Person, Bayehe, Akele e Sherrod. Risponde Menetti con Alviti, Burnett, Imbrò, Severini e Tessitori.
Parte bene Roseto con un tiro dalla media di Akele, ma Treviso reagisce subito cercando di alzare il ritmo e contrastare fisicamente i giovani degli Sharks, che però tengono bene in difesa, almeno nei primi due minuti, 1-2. La squadra di Menetti, però, infila due triple consecutive con Alviti e Burnett, inframmezzati da un canestro da sotto le plance di Bayehe. La partita è godibile, con Sherrod e Bayehe sotto canestro che danno filo da torcere a Tessitori e, al 4’, è 7-6. Gli Sharks però sono frettolosi e Treviso approfitta per allungare con una tripla di Severini e una penetrazione di Burnett e, al 5’, il punteggio è 12-6. E’ il festival delle triple, Burnett da una parte, Pierich dall’altra, e poi Imbrò e Tessitori, e la De’ Longhi dilaga, 19-9 a 3’30’’ dal 10’. D’Arcangeli mette in campo Eboua per arginare la fisicità dei trevigiani e Pierich, con una tripla, riavvicina gli Sharks a 1’35’’ dal 10’, 19-14. Burnett oggi è carico e non sbaglia un colpo, e Uglietti con l’ennesima tripla per la De’Longhi chiude il primo quarto sul punteggio di 26-16.
Nel secondo quarto Treviso ricomincia da dove aveva lasciato, ossia con una tripla di Sarto. Roseto tenta una reazione con Eboua, ma la squadra di Menetti ha talento da vendere e riesce a giocare con più tranquillità e, a 6’53’’ dal 20’, il punteggio è 31-18, e D’Arcangeli chiama un time-out per riorganizzare le idee. Chillo concretizza un gioco da tre punti, dopo un bel canestro di Person per Roseto. Il veterano Pierich cerca di scuotere i suoi compagni, un po’ intimoriti dalla superiorità trevigiana, e al 15’ è 34-22. Torna a segnare Burnett con l’ennesima tripla, e gli Sharks rispondono con tiro dalla media di Person e, al 17’, Treviso vola a più 15, 39-24. Gli Sharks non sono precisi ai liberi, mentre la De’Longhi continua a non sbagliare dall’arco dei tre punti con Imbrò, e con un gioco da tre punti di Burnett va sul 45-27 a un minuto dalla fine del primo tempo. Roseto prova a reagire ma non riesce a segnare e il primo tempo si chiude sul punteggio di 45-27.
Al rientro dagli spogliatoi c’è subito una tripla di Alviti, che bissa subito dopo, mentre Roseto reagisce con Sherrod e Person, e al 22’ il punteggio è 51-32. Il tempo passa e gli Sharks sono sempre più in difficoltà, al cospetto di Treviso che invece continua a macinare punti e, al 25’, è 59-36. Rodriguez con una tripla scuote i suoi, ma Alviti oggi è incontenibile e non sbaglia un colpo (da tre e da due, è indifferente) e, al 27’, il punteggio è 61-39. Le differenze tecniche tra le due squadre sono evidenti purtroppo, con Roseto che cerca in tutti i modi di combattere puntando sulla fisicità con Pierich e Eboua, ma Treviso, anche se Logan è nella sua serata no al tiro, ci pensano i suoi compagni a assicurare punti. Gli Sharks hanno uno scatto d’orgoglio con Pierich e Person e, con un mini-break di 0-6, tornano a 1’44’’ dal 30’, a meno 19, 64-45. Il divario però è ancora ampio e Severini infila un’altra tripla che porta la De’Longhi, a un minuto dalla fine del terzo quarto, sul 67-46. Si sveglia anche Logan (con una tripla, ovviamente), ma Rodriguez con un tiro da tre chiude il terzo quarto sul punteggio di 70-49.
Nell’ultimi quarto, nonostante il largo divario, Treviso non abbassa l’intensità in difesa, e infatti Roseto in due minuti non riesce a metterla dentro, mentre la De’Longhi con Chillo va sul 72-49 al 32’. Imbrò infila l’ennesima tripla della squadra di Menetti (la quattordicesima), mentre gli Sharks vanno avanti con i tiri liberi e, a 5’24’’ dal 40’, il divario diventa consistente, 79-50. Segna da tre anche Lombardi (mancava solo lui per i padroni di casa), e nel Roseto c’è spazio anche per Giordano che mette quattro punti in fila e, a 3’13’’ dal 40’, il punteggio è 84-56. Momenti di gloria ancora per Giordano, che mette anche una tripla, e Penè, ma oramai la gara volge al termine, con Treviso che deve solo gestire gli ultimi possessi e la partita si chiude sul punteggio di 88-61.
Luca Venanzi