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Roseto Sharks – Alma Trieste 87-75 (23-22; 44-52; 68-64)
Roseto: Smith 32, Cantarini ne, D’Emilio ne, Fultz 8, Radonjic 10, Fattori 6, Mariani 3, Mei 18, Casagrande 2, Amoroso 2, Paci 6. All.: Di Paolantonio
Trieste: Parks 13, Bossi 14, Coronica, Green 18, Ferraro ne, Baldasso 14, Gobbato ne, Simioni, Prandin 4, Pipitone, Da Ros 12. All.: Dalmasson
Note: Tiri da due Ros 21/39 Tri 20/38; Tiri da tre Ros 13/28 Tri 7/25; Tiri liberi Ros 6/7 Tri 14/17; Rimbalzi Ros 33 Tri 32; Assist Ros 11 Tri 10
Arbitri: Galasso, Bramante e Marota
Usciti per 5 falli: nessuno
Spettatori: 2.500 circa
LA CRONACA DELLA GARA
ROSETO – Seconda vittoria consecutiva per gli Sharks, sfatato finalmente il tabù Trieste. Una partita maschia dove ha prevalso il cuore e la grinta dei ragazzi di coach Di Paolantonio che è stato bravo a mischiare le carte in difesa nel secondo tempo. Trieste era priva di Pecile ma non può essere una scusa perché la squadra di Dalmasson ha giocato fino alla fine, anche se nell’ultimo quarto nulla ha potuto di fronte a Smith e compagni.
Coach Dalmasson schiera in quintetto Parks, Coronica, Pipitone, Green e Bossi. Risponde Di Paolantonio con Fultz, Smith, Radonjic, Amoroso e Paci. Nei primi minuti gli Sharks soffrono molto l’aggressività triestina e la squadra di Dalmasson, dopo 3 minuti, è avanti 2-6. Roseto prova a reagire con Fultz che mette una tripla e, al 5’, il punteggio è 5-8. Radonjic firma la parità con un’altra bomba, 8-8. La partita si accende, il ritmo si alza. Passano pochi minuti e Trieste tenta un altro allungo con Parks e Baldasso (8-17), Di Paolantonio è costretto a chiamare un time-out per riordinare le idee. Smith sale in cattedra e, con due triple di fila, infiamma il PalaMaggetti e avvicina gli Sharks, 14-17 a due minuti dalla fine del primo quarto. Trieste risponde con Da Ros, ma Roseto è lì e, con Mei, firma il primo sorpasso, 23-22 alla fine del primo quarto.
Nel secondo quarto il giovane Mariani firma un gioco da tre punti ma Trieste è squadra tosta e risponde subito con Green, 26-29 al 12’. La partita è equilibrata. Roseto soffre a rimbalzo e concede a Trieste molti secondi tiri ma resiste con un positivo Fattori, 32-35 al 15’. Mei segna un canestro difficile in penetrazione, Da Ros risponde immediatamente e firma il suo settimo punto. Ormai si viaggia punto a punto, fa il suo esordio Casagrande con un due su due ai liberi. Mei è un signor giocatore e prende in mano gli Sharks, ma Parks è chirurgico, Roseto si rilassa e Trieste è avanti 41-49 a quarantadue secondi dalla fine dei primi venti minuti. Smith torna a segnare con una tripla ma Bossi risponde e, alla fine del primo tempo, Trieste scappa via, 44-52.
Al rientro dagli spogliatoi si segna a fatica. Smith mette una tripla importante dopo due minuti e avvicina gli Sharks, 47-52 al 22’. Roseto è viva, Fultz imita Smith, Amoroso cambia ritmo e gli Sharks raggiungono la parità, 52-52 al 24’. Smith completa il parziale di 11-0 e Roseto è avanti, 55-52. Trieste non si scoraggia e con Parks, al 25’, torna avanti, 55-56. La partita prosegue tra alti e bassi per gli Sharks che alternano momenti positivi a brevi black-out difensivi, Trieste approfitta e cerca di scappare, 57-62 al 28’. Smith spezza il break triestino con 7 punti consecutivi e Roseto, a un minuti dalla fine, va in pareggio, 64-64. Paci firma il sorpasso e Smith segna in contropiede facendo esplodere il PalaMaggetti, il punteggio alla fine del terzo quarto è 68-64.
Nell’ultimo quarto Trieste cerca subito una reazione ma Radonjic mette cinque punti in fila, gli Sharks alzano l’intensità in difesa e resistono, 73-70 al 33’. La squadra di Dalmasson è viva, ma Mei mette una tripla che vale il 78-75 al 35’. Trieste prova a rientrare ma Paci, su ottimo assist di Fultz, segna sotto le plance e Mei firma il suo quindicesimo punto, 83-75 al 37’. Trieste tenta il tutto per tutto dalla lunga distanza ma sbaglia, gli Sharks controllano e portano a casa due punti fondamentali e la seconda vittoria su due partite, 87-75 il punteggio finale. Migliore in campo Nicola Mei, 18 punti e tanta difesa, miglior marcatore un immenso Adam Smith, 32 punti (8/14 da due, 5/8 da tre).
LE DICHIARAZIONI IN SALA STAMPA
Coach Di Paolantonio: “Siamo contenti perché abbiamo messo in pratica quello fatto in allenamento. Abbiamo concesso troppi secondi tiri nel primo tempo, nel secondo abbiamo messo energia in difesa e loro sono andati in difficoltà. Non era facile, complimenti ai ragazzi. È un gruppo che lavora, che non molla mai. Nessuno forse avrebbe pronosticato due vittorie nelle prime due partite. Complimenti al pubblico che ci dà una grande spinta. Siamo una squadra vera!”.
Nicola Mei: “Trieste è stata brava all’inizio, poi siamo usciti noi e la nostra grinta. Per un giocatore credo sia il massimo giocare qui con questo pubblico, davvero il sesto uomo in campo. Non abbiamo fatto nulla, in ogni partita dobbiamo dare l’anima”.
Luca Venanzi
