La dottoressa Ester Pasqualoni era ed è per la comunità rosetana un grande esempio di donna, di madre e di lavoratrice.
Attraverso la sua professione di oncologa ha contribuito a salvare la vita di molti di noi, rendendo un grande servizio per l’intera comunità.
Il modo violento e ignobile in cui è stata uccisa è indice di una società purtroppo ancora retrograda e sessista, società in cui la donna è considerata quale mero oggetto di possesso e di sopraffazione. Stupisce che oggi la nostra struttura sociale non abbia ancora gli strumenti atti a impedire il verificarsi di tali incresciosi eventi; tanto più quando una donna chiede giustamente aiuto.
La Commissione pari opportunità del Comune di Roseto degli Abruzzi esprime profondo cordoglio e vicinanza ai familiari tutti della cara Ester e si impegna a tramandarne il ricordo quale esempio di donna laboriosa e dedita professionalmente alla propria comunità. Sarà nostro compito contribuire alla tutela della memoria e alla giusta affermazione di responsabilità nei confronti di chi ha spezzato, in modo così stupido e violento, la bellezza di una vita di donna.