Una trasferta dura, difficile, contro una delle squadre più forti del girone est. È la prima giornata del campionato di pallacanestro 2016-2017 (serie A2) e Roseto va a Verona conscio di partire sfavorito, ma non per questo arrendevole. Il coach Emanuele Di Paolantonio: “Si è creato intorno a noi il clima di ultima della classe dovuto a un precampionato non proprio esaltante. Abbiamo uno dei budget più bassi tra le 32 squadre e ora dobbiamo lavorare duramente e lottare su ogni pallone. Solo così potremo salvarci”. Emanuele lo sa che lo aspetta un duro compito, è giovane ed è alla sua prima esperienza da capo allenatore: “Sarò emozionato all’esordio ma dovrò essere in grado di abbandonare subito le emozioni e concentrarmi sulla gara. Verona è costruita per arrivare in fondo, è una squadra quadrata con tanta energia in difesa. Noi dobbiamo essere bravi a superare la loro aggressività difensiva e trovare le giuste soluzioni in attacco”.
Purtroppo solo ieri è stato il primo vero allenamento al completo. Briggs è andato via (non convinceva a livello difensivo) ed è stato inserito Valerio Amoroso, di sicuro un valore aggiunto per questa categoria. Riccardo Casagrande, purtroppo, deve recuperare dall’infortunio e, probabilmente, salterà le prime due giornate con Verona e Trieste per poi rientrare a Ferrara. Quindi si va a Verona con Fultz, Mariani, Smith, Mei, Radonjic, Fattori, Amoroso, Paci, D’Emilio e Fasciocco. Durante l’allenamento odierno un gruppo di tifosi ha salutato la squadra e, alcuni di loro, partiranno alla volta di Verona. Noi di Blu News facciamo un grande in bocca al lupo nella speranza che si possa partire con il piede giusto.
Luca Venanzi