Giovedì 12 novembre con Legnano, domenica 15 il derby con Chieti, entrambe le partite in casa. Due squadre, due concorrenti dirette per la salvezza. Sono passate solo 6 giornate ed è ancora presto per dare sentenze. Una cosa, però, è certa: Treviso è la squadra più completa, e non ha vinto per caso sei gare su sei. Per il resto, però, la classifica è cortissima. Due vittorie e ti ritrovi in seconda posizione, due sconfitte e vai in fondo. Un campionato bello, equilibrato. Non bisogna fare calcoli, né pensare alla situazione dell’infermeria: nelle prossime due gare Roseto deve conquistare 4 punti. Non sarà facile perché Legnano è una buona squadra e con Chieti, ottimo team anche quest’anno, non abbiamo una buona tradizione. La Mec-Energy viene da due sconfitte simili: sia con Imola che con Bologna c’è stato un cedimento nell’ultimo quarto. Si può dire che la panchina è corta, che si arriva poco lucidi nel finale, e altro ancora. Questo può andare bene per una partita, due al massimo. Se però dovesse diventare una costante ci sarebbe da preoccuparsi. Anche perché la squadra c’è, e piano piano acquista una sua identità. Marulli è indispensabile, con lui in campo la Mec-Energy gioca meglio. Ha però il problema alla tibia e deve essere gestito, soprattutto ora con due gare ravvicinate. Ha recuperato Allen, e questo va bene, ma l’americano deve essere più incisivo. Pierpaolo Marini e Yankiel Moreno possono essere preziosi ma dovrebbero essere più costanti. Weaver ha tante potenzialità ma va a scatti. Sotto canestro, forse, Ferraro, Borra e Bryan garantiscono più sicurezza. Insomma, le potenzialità ci sono e questa squadra può prendersi i 4 punti. Sempre con il prezioso supporto del pubblico.
Luca Venanzi