Il Consiglio comunale di ieri, martedì 20 dicembre, ha approvato una mozione congiunta, passata all’unanimità, che impegna il sindaco, quale componente di diritto della commissione elettorale, a far sì che possano essere preferiti, nella scelta degli scrutatori delle prossime elezioni, i cittadini disoccupati o studenti senza reddito.
La proposta parte da una mozione dei consiglieri di opposizione Marcone e Nugnes che però, quando presentata, non teneva conto di alcuni pareri del ministero dell’Interno sulla iscrizione all’albo degli scrutatori.
Secondo la nuova delibera, modulata su quanto già fatto in alcuni Comuni:
- La commissione elettorale, entro 5 giorni dal decreto di convocazione dei comizi elettorali, si impegna a pubblicare apposito avviso con il quale si chiede a coloro che sono inseriti nell’albo comunale degli scrutatori elettorali, di presentare entro il termine fissato dalla legge per la nomina degli scrutatori, apposita autocertificazione che attesti il proprio stato di disoccupazione o di essere studente non percettore di reddito;
- La commissione elettorale si impegna a sorteggiare gli scrutatori per l’elezione specifica tra i nominativi che tale certificazione, munita di apposita autorizzazione al trattamento dei dati personali, abbiano prodotto;
- La commissione si impegna a rispettare il criterio della rotazione degli scrutatori, facendo predisporre, dal segretario della commissione, l’elenco degli scrutatori nominati nelle precedenti tre consultazioni amministrative.
“La deliberazione consiliare”, dice il sindaco Sabatino Di Girolamo, “sollecita la Commissione elettorale a perseguire un obiettivo lodevole, condiviso da tutto il Consiglio Comunale. Sarà quindi mia cura rispettarla con scrupolo in occasione delle prossime tornate elettorali, in accordo con gli altri componenti della Commissione, già dichiaratisi disponibili”.
