Alma Trieste – Mec-Energy Roseto 103-71 (26-17; 48-35; 74-54)
Trieste: Parks 27, Bossi 1, Coronica 6, De Marchi 2, Ferraro, Pecile 8, Baldasso 8, Landi 20, Prandin 9, Pipitone 1, Canavesi 2, Zahariev 19. All.: Dalmasson
Roseto: Allen 16, Borra 5, Ferraro 7, Papa, Marini 2, Mariani, Trevisan 2, Bryan 4, Marulli 9, Moreno 2, Weaver 24. All.: Trullo
Arbitri: Borgo, Migotto e Del Greco
Usciti per 5 falli: Moreno
Note: Tiri da due Tst 28/52 Ros 19/44; Tiri da tre Tst 10/23 Ros 4/12; Tiri liberi Tst 17/24 Ros 21/32; Rimbalzi Tst 43 Ros 36; Assist Tst 21 Ros 10
LA CRONACA DELLA GARA
Inizia male il 2016 per la Mec-Energy Roseto con una pesante sconfitta a Trieste. La squadra di Trullo ha sbagliato approccio fin dall’inizio, subendo l’aggressività dei giuliani che hanno avuto un Aristide Landi in giornata di grazia, 20 punti e 13 rimbalzi. Gli Sharks non hanno espresso la loro solita velocità, bravi i ragazzi di coach Dalmasson a limitare la verve offensiva di Allen. È la sconfitta peggiore di tutta la stagione fin’ora. Ora la Mec-Energy ha la possibilità di rifarsi subito tra tre giorni sul parquet di Treviso.
Trieste schiera in quintetto Pecile, Prandin, Zahariev, Parks e Landi. Trullo risponde con Marulli, Moreno, Allen, Weaver e Bryan.
Parte molto bene la squadra di casa imponendo subito un ritmo alto, dopo due minuti è già sul 6-0. Gli sharks sbagliano completamente l’approccio alla gara e Trullo è costretto a chiamare time-out per riordinare le idee. Roseto rientra più convinta cercando di correre come sa e, al 5’, è 12-6. Marulli segna 5 punti consecutivi e tiene in scia Roseto. Trieste difende forte, spesso al limite. La Mec-Energy è nervosa e in attacco spesso forza. La squadra di coach Dalmasson ha molto da Parks che disorienta la difesa rosetana e, al 10’, il punteggio è 26-17.
Nel secondo quarto Allen cerca di scuotere i suoi con una tripla e Roseto rientra, in due minuti, a meno 4, 28-24, ma è solo un fuoco di paglia. Trieste reagisce con il solito Parks, al 16’ è 34-30. Qui Moreno commette un’ingenuità beccandosi un fallo tecnico e l’inerzia della gara vira a favore di Trieste, che alza l’intensità difensiva tornando sul più 8, 38-30 al 18’. Roseto rallenta soffrendo a rimbalzo e gestendo male molti attacchi. Trieste approfitta e chiude il primo tempo a più 13, 48-35.
Al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia. Trieste è più convinta e sotto le plance Parks fa la differenza. Roseto è in netta difficoltà e il vantaggio triestino aumenta fino al più 21 del 24’, 60-39. Weaver cerca di dare la scossa agli Sharks con 5 punti di fila e, al 25’, rientra a meno 14, 60-46. Trieste, però, non si scompone e sale in cattedra Aristide Landi alla sua miglior prestazione stagionale. Weaver non basta alla Mec-Energy che chiude il terzo quarto sotto di 20, 74-54.
Nell’ultimo quarto c’è una timida reazione rosetana con Ferraro e Weaver, ma Trieste mantiene le distanze con le triple di Zahariev. La squadra di Trullo è stanca e demotivata e, al 35’, è a meno 30, 91-61. La partita ormai non ha più nulla da dire, 103-71 il punteggio finale. Un bel bagno di umiltà per gli Sharks, che tra tre giorni dovranno affrontare una dura prova a Treviso.
Luca Venanzi
