Dopo gli ultimi importanti interventi eseguiti nelle scuole del territorio che hanno interessato la verifica sismica e la certificazione di prevenzione incendi, arrivano a Pineto consistenti fondi regionali destinati all’edilizia scolastica. Si tratta di due distinti finanziamenti. Il primo finanziamento, di circa 300 mila euro, sarà utilizzato per l’adeguamento sismico della Scuola Primaria di Scerne. Il secondo, di oltre un milione di euro, sarà impiegato per la costruzione del nuovo polo dell’Infanzia, che sorgerà in un’area compresa tra quartiere di Borgo Santa Maria ed il comparto 34, e che consentirà alla città di fare un grande salto di qualità in termini di funzionalità e sicurezza. Oltre alle risorse regionali, per il nuovo polo scolastico l’Amministrazione comunale ha stanziato ben 1.200.000 euro (750 mila provenienti da fondi ENI e 500 mila da alienazioni del patrimonio).
“Esprimiamo grande soddisfazione – ha detto il Sindaco Robert Verrocchio – per questo nuovo finanziamento che siamo riusciti ad ottenere e che ci consentirà di raggiungere presto i nostri obiettivi. Daremo in questo modo – continua Verrocchio – ad una popolazione scolastica complessiva di circa 200 bambini la possibilità di formarsi in una struttura nuova, sicura ed all’avanguardia sia dal punto di vista pedagogico che tecnologico. Il nuovo polo, che raggrupperà in un solo plesso la scuola dell’Infanzia di Borgo S. Maria e la Scuola dell’Infanzia di Calvano, sarà un fiore all’occhiello del sistema scolastico.”
“Il nuovo polo dell’Infanzia – dichiara l’Assessora alla Pubblica Istruzione Daniela Mariani – rappresenta un risultato importantissimo per la nostra scuola e la nostra città. Un risultato che, sono sicura, lascerà una traccia importante. Un grande traguardo quindi, ma anche un punto di partenza perché si tratta del primo polo scolastico che nasce a Pineto. Grazie allo spostamento delle scuole dell’Infanzia di Borgo S. Maria e di Calvano nella nuova struttura, attualmente entrambe in coabitazione con la Scuola Primaria, si creeranno più spazi per quest’ultime.”