Dopo le sollecitazioni da parte di Fratelli D’Italia attraverso il suo portavoce Francesco Di Giuseppe, con foto e comunicato giunti nei giorni scorsi, e dopo le ulteriori precisazioni in consiglio comunale da parte di tutte le forze di opposizione, il Sindaco non ha potuto far altro che prendere atto della imbarazzante situazione dell’area adiacente la S.S. 150 in prossimità di Voltarrosto, ed insieme all’Assessore Petrini hanno promesso in consiglio che sarebbero intervenuti drasticamente su questa situazione. Arriva questa mattina il comunicato ufficiale da Palazzo di Città che ci informa su quali saranno le misure precauzionali che andranno a prendere per evitare che nel prossimo futuro si ripetano episodi come quelli che accompagnano l’area ion questione da troppo tempo
“Pugno duro dell’amministrazione comunale sull’area di Voltarrosto, che ormai
da anni è diventata un ricettacolo di rifiuti di ogni genere. Il sindaco Sabatino
Di Girolamo, come massima autorità sanitaria cittadina, e l’assessore
all’Ambiente Nicola Petrini, hanno deciso di mettere fine a una situazione di
degrado causata dall’abbandono fuori controllo di immondizia lasciata
soprattutto in orari notturni da avventori incivili che non si curano della
presenza della scuola elementare e dell’asilo nelle vicinanze. L’area in
questione presa di mira è la bretella che va dal parcheggio della scuola di
Voltarrosto e si collega a via Antonelli adiacente a un’azienda vinicola. Da qui
la decisione del sindaco di rafforzare i controlli per scoraggiare gli avventori.
“Ho parlato – ha detto il sindaco – con il Comando della Polizia municipale per
mettere in campo un vero e proprio piano di appostamenti per pizzicare i
trasgressori e scoraggiare un fenomeno intollerabile sia dal punto di vista
ambientale che civile vista la presenza di un plesso scolastico nelle
vicinanze”. Da parte sua l’assessore al ramo Nicola Petrini ha già disposto la
ripulitura dell’area e stabilito di potenziare sensibilmente l’illuminazione della
bretella con particolari fari in modo che facciano da deterrente per chi nelle
ore notturne vuole approfittare per gettare i rifiuti. “Se dopo i primi mesi
dall’avvio di queste misure, dovessimo osservare che il problema perdura –
dichiara Petrini – siamo disposti a prendere misure più drastiche per
reprimere il fenomeno. Ma confido nell’efficacia di queste primi segnali di
rigore. Del resto – conclude Petrini – se andremo a colpire con gli
appostamenti questo problema, indirettamente alzeremo anche la soglia di
vigilanza sulle attività abusive che, proprio in quanto tali, hanno bisogno di
smaltire i rifiuti in queste aree non potendo farlo legittimamente in quanto,
appunto, abusive”.