Quando si forma un tappo di cerume nell’orecchio ci si accorge della sua presenza in quanto come primo sintomo c’è il fatto di non sentire bene da quell’orecchio, o addirittura, non sentirci affatto. La rimozione del tappo può essere fatta, sia da un medico, ma anche a casa, se l’orecchio è sano, semplicemente seguendo alcuni accorgimenti.
Famoso studio pubblicato dalla rivista medica Laryngoscope.Ecco la traduzione in italiano dell’astratto della pubblicazione:
I coni per orecchio sono un popolare ed economico trattamento di medicina alternativa sostenuta per la rimozione di cerume. Una candela cera è bruciata con la base nel canale uditivo con l’intento di creare pressione negativa e succhiare cerume da un orecchio. Se efficace, significativi risparmi potrebbero derivare dall’uso dei coni per orecchio. Questo studio valuta l’efficacia e la sicurezza di questo metodo alternativo per la gestione del cerume. Misurazioni timpanometriche in un modello di canale auricolare di un orecchio hanno dimostrato che le candele non producono pressione negativa. Uno studio clinico limitato (otto orecchie) non ha mostrato alcuna rimozione di cerume dal canale uditivo esterno. Cera di candele è stata invece depositata in alcuni. Un sondaggio di 122 otorinolaringoiatri ha individuato 21 lesioni all’orecchio derivanti dall’uso di coni per orecchio. I coni per orecchio non hanno alcun beneficio nella gestione e possono provocare gravi lesioni.
Lo studio dimostra che i coni non sono per niente efficaci perché non esercitano alcuna pressione negativa necessaria a succhiare il cerume dall’orecchio. E’ stato in compenso accertato che possono provocare danni.
Un altro punto importante della circolare del ministero è la direttiva della UE 93/42/CEE che regola i dispositivi medici. Bene, c’è un articolo del Guardan di Ben Goldacre sull’argomento, il quale scrive che in Europa alcuni coni per orecchio portano il marchio CE (93/42/CEE) ma per lo più auto-rilasciato dal costruttore. Questo marchio indica che il dispositivo è stato progettato e fabbricato in modo da non compromettere la sicurezza dei pazienti, ma nessun test indipendente è necessario come prova.
Morale della favola se pensi di avere troppo cerume nelle tue orecchie, consulta il tu otorino. Forse ci sono metodi migliori di una candela per rimuoverlo, e per “metodi migliori” intendo metodi che funzionano.
COME EFFETTURARE CORRETTAMENTE UN LAVAGGIO AURICOLARE
Prima di eseguire un lavaggio applicare prodotti di gocce auricolari per alcuni giorni.
per ammorbidire il cerume e poi rimuoverlo dalle orecchie applicare in ogni orecchio due goccia o tre di lio di vasellina per alcuni giorni consecutivi. quando il cerume sarà ammorbidito, riempite d’acqua calda una peretta e spruzzatela pian piano a bassissima pressione nel canale dell’orecchio. ovviamente l’acqua deve essere tiepida a 37° ma non bollente. Dopo di che, girate la testa di fianco e fate scorrere l’acqua fuori. In questo modo le vostre orecchie saranno pulite nella maniera corretta. Per il cerume il rimedio “casalingo” è olio di oliva a temperatura ambiente instillato delicatamente nel condotto uditivo esterno, ovviamente a testa reclinata. Massaggiare delicatamente l’esterno dell’orecchio per favorire la penetrazione dell’olio e lasciare agire per qualche minuto (sempre a testa reclinata).Pulire l’esterno dell’orecchio con carta assorbente (la carta igienica va benissimo), coprire l’ingresso del condotto uditivo con una garza o con del cotone idrofilo, aspettare che l’olio sciolga il cerume.Il risultato dovrebbe essere visibile a distnaza di alcune ore. L’operazione si può ripetere 2 volte al giorno per 3 o 4 giorni; se non c’è risultato, consultare un medico.Per aiutare la fuoriuscita del cerume, dopo almeno 2 trattamenti, si può “sciacquare” l’orecchio dall’esterno con il “telefono” della doccia usando acqua calda, ma attenzione, non troppo calda, non ustionatevi! Questo “rimedio casalingo” può andar bene per grandi e piccini.Al posto dell’olio si possono usare anche dei prodotti che si vendono in farmacia a base di olio di mandorlaetc. Tipo “cerulisina” in gocce.
NEL CASO QUESTA OPERAZIONE RISULTASSE INEFFICACE CONSULTARE UNO SPECIALISTA.