“Probabilmente il Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Sabatino Di Girolamo, e l’Assessore al Bilancio, Antonio Frattari, non hanno molta fortuna con i “buchi”, infatti qualche mese fa dicevano che il buco nel bilancio comunale ammontava a circa 3 milioni di euro, con tanto di manifesti fatti affiggere per la Città, ora ribattono che è di 7 milioni: la verità però è che non c’è alcun buco, ma solo un disavanzo di 1 milione e 920 mila euro, frutto questo dell’accertamento dei residui” dichiara l’ex primo cittadino ed attuale Capogruppo di “Avanti X Roseto”, Enio Pavone, a margine del Consiglio Comunale tenutosi ieri sera in Municipio proprio per parlare di bilancio.
“Siamo francamente stufi, e con noi molti rosetani, di questa campagna denigratoria che il monocolore Pd che amministra Roseto degli Abruzzi ha messo in campo, già da agosto 2016, contro l’Amministrazione che ho avuto il piacere di guidare, col solo ed unico fine di giustificare gli incredibili aumenti che l’Amministrazione Di Girolamo-Ginoble ha deliberato in questi ultimi mesi con l’aumento di 1 milione e 300 mila euro della Tari, con il costo quasi raddoppiato dei buoni pasto scolastici, colonia anziani aumentata del 40%, con la ciliegina sulla torta di nuovi mutui per 1 milione e 400 mila euro” aggiunge Pavone.
“La verità che questi signori cercano di nascondere è che il bilancio 2016 non è affatto deficitario, rispetta quasi tutti i parametri previsti dalla legge, ma soprattutto è certificato dal Collegio dei Revisori dei Conti – prosegue l’ex primo cittadino rosetano – tutto questo polverone che l’Amministrazione monocolore Pd sta cercando di sollevare, con tanto di cifre sparate senza alcun criterio, quasi che i numeri fossero opinabili, è privo di fondamento e punta solo a gettare fumo negli occhi dei cittadini. La verità, carte alla mano, è che noi abbiamo lasciato meno debiti alla Città per circa 5 milioni di euro, meno spese del personale per circa 1 milione di euro e ben due project financing del valore di circa 12 milioni di euro di investimenti privati. Invito quindi l’Amministrazione Di Girolamo-Ginoble a smetterla di giocare a “scarica barile” e ad impegnarsi, finalmente, a rispettare gli impegni presi in campagna elettorale con i cittadini ai quali, se non ricordo male, non avevano certamente promesso tutti questi aumenti, mentre invece, e questo lo ricordo bene, avevano assicurato manutenzione del verde su tutto il territorio comunale, chiusura delle buche stradali e sostituzione dei punti luce non funzionanti. Ad oggi, invece, basta farsi un giro per la Città e vedere che quelle sono rimaste solo promesse elettorali”.