Un argomento di estrema attualità. Il Mediterraneo mare chiuso o mare aperto? Mercoledì 23, alle ore 9.30, Fabrizio Fornari e Carmelita Della Penna, rispettivamente Ordinario di sociologia generale all’università D’Annunzio e Docente di storia contemporanea sempre all’università di Chieti-Pescara, interverranno nel dibattito organizzato dall’associazione “Cerchi Concentrici Promotor” per l’edizione numero 14 della “Settimana della Fratellanza”. Giovedì 24 settembre, sempre alle 9.30, si parlerà di Medioriente e Siria con l’intervento di Patrizio Ricci, giornalista e redattore di Lpl News 24. Gli incontri sono aperti a tutta la cittadinanza. Ci saranno anche gli studenti del liceo Saffo e dell’istituto Moretti che interagiranno con gli ospiti. “E’ molto importante l’appoggio della città per iniziative di questo genere – dice William Di Marco, Presidente dell’associazione – essendo una manifestazione di studio e di incontri nella quale i giovani, in particolare gli studenti, vengono a sentire persone che possono darci una chiave di lettura di ciò che sta accadendo. Tutte le guerre di oggi sono frutto di conflitti secolari. Dopo la costruzione dello Stato d’Israele nel 1948 le guerre si sono accentuate in quella zona calda, e ora il Mediterraneo. E tutto quello che è successo dopo l’attentato alle torri gemelle, ossia gli attentati, la primavera araba, ha dato la possibilità di affrontare argomenti davvero complessi. Sono venuti negli anni precedenti professori universitari, politici, diplomatici, accademici qui a Roseto a parlare di cose che forse altri considerano poco. Il merito non è solo dell’associazione ma della collettività rosetana. Ora si presenta un altro problema, questo Mar Mediterraneo, una volta aperto alle innovazioni, oggi si è chiuso. Noi non vogliamo essere retorici e non diciamo di risolvere tutto con il buonismo, ma vorremmo che ciò si risolvesse realmente e politicamente. Per fare questo occorre approfondire temi storici, politici e sociologici”.
Il Sindaco Enio Pavone ringrazia l’associazione. “Un appuntamento culturale importante per la nostra città – sottolinea Pavone – e colgo l’occasione per ringraziare William Di Marco, che da anni s’impegna nell’organizzazione di questi eventi, insieme con il professor Giampaolo Massetti e gli studenti. Sono manifestazioni a costo zero, perché loro si autofinanziano e spesso danno anche un contributo per la collettività”.
Il Vicesindaco e Assessore alla Cultura, Maristella Urbini, pone l’accento sull’attualità. “L’argomento di quest’anno sarà la questione siriana – precisa Maristella Urbini – del flusso migratorio di un intero popolo verso l’Europa. Io mi auguro che ci sia un’opera di sensibilizzazione verso la fratellanza. L’Europa è in difficoltà, l’accoglienza non è facile, ma se c’è il sentimento della fratellanza allora qualcosa cambia”.
I prossimi appuntamenti per l’associazione vedranno ospiti Don Luigi Ciotti, l’8 ottobre, nell’ambito di un incontro relativo al tema delle droghe al Centro Piamarta, in collaborazione con il centro di ascolto di Roseto. Poi ci sarà la versione autunnale de “La Cultura in cammino”, quest’anno incentrato sul tema della musica, tra novembre e dicembre. A marzo, inoltre, ci sarà il decennale di Eidos.
Luca Venanzi
