In merito alla notizia di una diciassettenne in coma etilico, salvata dal 118 dopo essersi sentita male in piazza della Libertà, sabato intorno alle 19, il sindaco Sabatino Di Girolamo sottolinea che è già da tempo a conoscenza di questa emergenza.
Il primo cittadino, infatti, ha allertato da mesi le forze dell’ordine per una sorveglianza maggiore nelle zone critiche della movida.
“E’ intenzione dell’amministrazione”, ha detto Di Girolamo, “convocare i commercianti, le associazioni, le scuole, per cercare di sensibilizzare tutti su questi problemi. Nonostante sia già in atto, inoltre, la sorveglianza della guardia ambientale è necessario dedicare la massima attenzione ai gravi danni dell’abuso dell’alcol in generale e in particolare nei giovani della nostra città”.
In questo quadro nei prossimi giorni il sindaco tornerà a incontrare tutti i responsabili delle forze dell’ordine a livello locale e provinciale per richiedere nuovamente la massima attenzione e vigilanza sulle zone più interessate dal fenomeno, e in particolare la zona centrale della città.
“Se il volontariato si rivelasse inadeguato”, aggiunge il primo cittadino, “occorre portare avanti un’azione repressiva e nel contempo una azione educativa. Per quest’ultimo profilo si conta sulla collaborazione delle scuole superiori, Iis Moretti e Liceo Saffo, per un’opera di sensibilizzazione. La repressione, infatti, non deve essere l’unica ricetta, ma occorre anche educare i giovani a quelle che sono le conseguenze negative dell’alcolismo. In questo quadro si valuterà anche l’opportunità di un’ordinanza sindacale che obblighi gli esercizi commerciali, che svolgono intrattenimento notturno, a munirsi di personale di polizia privata in modo da disincentivare il consumo di alcol ed evitare anche tutti i fastidi connessi agli schiamazzi notturni e agli atti di vandalismo nei confronti dell’arredo urbano”.