In merito al recente dibattito sul porto e sul ruolo della marineria locale, la Cooperativa Pescatori, a firma del Presidente Fabio Iezzi, aveva nei giorni scorsi rilasciato una dichiarazione nella quale negava di aver avuto contatti con l’Amministrazione comunale e di non essere stata coinvolta nel Programma di Sviluppo Portuale né sul realizzando braccio a mare. Come potete vedere da soli, dai documenti in allegato, il giorno 15 ottobre 2015, come già da noi in precedenza dichiarato, all’incontro tenutosi presso l’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova, non solo la marineria rosetana era presente, ma ha anche fornito il suo contributo di idee alla discussione, come risulta dal verbale.
Ora, mi chiedo, chi sta mentendo? Noi che abbiamo le carte o forse chi sta “manovrando” da dietro le quinte attraverso presunti consulenti spuntati fuori dal nulla negli ultimi mesi e facilmente riconducibili a una certa parte politica che sostiene, guarda caso, lo stesso candidato sindaco, Rosaria Ciancaione, che per prima ha tentato di strumentalizzare la vicenda?! Non è poi un caso che, nel corso del dibattito sulla stampa, vi sia stato uno “strano” tempismo tra le dichiarazioni della Cooperativa Pescatori e del candidato Ciancaione.
Insomma, i rosetani non hanno l’anello al naso, conoscono bene certi personaggi, quanto siano ferocemente determinati quando si tratta di mistificare la realtà, fino a stravolgerla, al solo scopo di tentare goffamente di farsi notare per acquisire un briciolo di visibilità. Dispiace che una così importante associazione, che rappresenta la cultura e la storia del nostro territorio, si faccia strumentalizzare da certa politica. E’ evidente che la città di Roseto degli Abruzzi e temi centrali come quelli del porto non possono essere trattati da gente abituata a fare i giochini ed incapace di proporre soluzioni concrete ed attuabili.
Assessore Fabrizio Fornaciari