“E’ veramente incredibile ciò che sta succedendo a Cologna Spiaggia” sottolineano l’ex primo cittadino, ed attuale Capogruppo di “Avanti X Roseto”, Enio Pavone, ed il Capogruppo di “Liberalsocialisti-Insieme per Roseto”, Nicola Di Marco. “Leggiamo infatti che l’Amministrazione Di Girolamo-Ginoble intende addirittura utilizzare un pezzo di piazza Redipuglia, completata ed inaugurata solo un anno fa, per trasformarla in parcheggio. Su questa scelta abbiamo già raccolto le vibranti proteste di tanti cittadini che non vogliono che si rovini quella piazza che è una delle più grandi della Città di Roseto degli Abruzzi e che rappresenta uno spazio importante a disposizione della collettività di Cologna Spiaggia. Ci auguriamo che, come rappresentato anche con una mozione in Consiglio Comunale, venga al più presto realizzata anche la palestra adiacente alla scuola che, come da crono-programma approvato dal Consiglio comunale, doveva già essere ultimata” proseguono i Capigruppo dell’opposizione. “Invitiamo pertanto il Sindaco, Sabatino Di Girolamo, a ritirare l’incomprensibile ordinanza n. 123 del 04/04/2017 con cui ordina l’istituzione di parcheggi in Piazza Redipuglia”.
“Le problematiche per Cologna Spiaggia non finiscono però qui. Infatti vediamo che sul lungomare l’annosa questione degli Agri-Camping non è stata affrontata con la stessa determinazione messa in campo dall’Amministrazione Pavone che aveva iniziato un percorso che avrebbe portato a dare delle regole certe e a far rispettare la legge in materia. In quest’ultimo anno abbiamo assistito ad un proliferare di costruzioni in molti terreni, vediamo che aree private vengono utilizzate come sosta camper facendo una concorrenza sleale rispetto ai campeggi regolari ed alle altre attività similari. In più, in queste aree private, non si capisce bene chi paga la TARI per i rifiuti prodotti da questi camperisti, dove questi vanno a scaricare, se vengono rispettate le norme igienico-sanitarie e tante altre problematiche varie di cui l’Amministrazione Di Girolamo-Ginoble non sembra volersi occupare” dichiarano Pavone e Di Marco. “Annunciamo sin da ora che, su questi argomenti che abbiamo deciso di portare alla pubblica attenzione, presenteremo delle formali e specifiche interrogazioni in Consiglio comunale”.
“L’Amministrazione Pavone aveva indicato nel suo programma la soluzione urbanistica a queste anomalie degli Agri-Camping e delle aree private utilizzate come sosta camper o per altre finalità d’impresa turistiche e ricettive. La soluzione passa attraverso una variante urbanistica che dia una destinazione turistica e ricettiva per le aree di Cologna Spiaggia, in modo da dare la possibilità a chi ha mezzi finanziari, idee e capacità d’impresa di poter esercitare queste attività nel rispetto delle leggi e far sì pertanto che tutto il lungomare di Cologna Spiaggia possa avere un’immagine diversa, al passo con i tempi e mettere tutti gli imprenditori sullo stesso piano nel rispetto delle leggi, delle imposte, delle tasse e delle regole da rispettare a livello sanitario, fiscale ed amministrativo” concludono Pavone e Di Marco. “L’Amministrazione Di Girolamo-Ginoble è invece completamente assente su questi temi e anche per quanto riguarda i controlli, al momento nulli, si mostra quantomeno latitante”.