Il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, Simone Tacchetti, interviene sulla situazione di Villa Clemente lasciata in abbandono da anni, al centro di alcuni interventi della minoranza.
“In consiglio comunale”, riprende Tacchetti, “il problema di Villa Clemente è stato affrontato come si doveva. Ma le opposizioni, che non hanno l’onere di amministrare la città, fanno finta di non sapere che senza fondi non si può fare nulla. Il progetto per la riqualificazione di Villa Clemente c’è, è bellissimo ed esiste da così tanto tempo che i costi sono espressi in lire!”
Il progetto è degli architetti Giovanni Andrea Candeloro e Vincenzo Letta e risale agli anni 1999-2002, con un importo presunto di circa 7 miliardi di lire (circa 3,5 milioni di euro). Prevede una sala polivalente per convegni e spettacoli, una sala espositiva polivalente, la pavimentazione della piazza, una zona verde, addirittura una sala conferenze con funzioni di sala consiliare, necessità risolta con la costruzione del nuovo palazzo comunale.
“Per realizzare questa ristrutturazione”, conclude il vicesindaco, “con l’aggiornamento dei costi, ci vorrebbero 5 milioni di euro. Dove li troviamo? Il consigliere comunale Nugnes, che è anche vicepresidente della Provincia, potrebbe – per il suo ruolo nel capoluogo – aiutarci a individuare i canali di finanziamento”.