VENTISEIESIMA GIORNATA SERIE A2 GIRONE EST UN ALTRO TASSELLO VERSO I PLAY-OFF, ROSETO DOMA PIACENZA

Foto Stefano Varani

Roseto Sharks – Assigeco Piacenza 82-72 (14-18; 38-32; 57-58)

Roseto: Giordano, Person 14, Motta, Rodriguez 16, Ianelli, Penè ne, Nikolic 2, Eboua, Bayehe 5, Sherrod 21, Akele 14, Pierich 10. All.: D’Arcangeli

Piacenza: Diouf 2, Bossi 5, Ogide 17, Formenti 5, Antelli, Piccoli, Ihedioha 2, Turini 7, Murry 14, Sabatini 16, Vangelov 4. All.: Ceccarelli

Note: Tiri da due Ros 24/42 Pia 17/35; Tiri da tre Ros 5/19 Pia 7/22; Tiri liberi Ros 19/25 Pia17/20; Rimbalzi Ros 33 Pia 32; Assist Ros 14 Pia 9

Arbitri: Caforio, Pecorella e Morassutti

Usciti per 5 falli: nessuno

Spettatori: 1.500 circa

LA CRONACA DELLA GARA

Dopo la salvezza raggiunta con cinque giornate d’anticipo, Roseto punta dritto verso i play-off battendo una coriacea Piacenza, anche se è stata molto dura. La squadra di Ceccarelli ha lottato con le unghie e coni denti fino al terzo quarto, poi negli ultimi dieci minuti gli Sharks hanno alzato l’intensità difensiva e in attacco hanno aggiustato il tiro con un grande Brandon Sherrod, il migliore in campo con 21 punti e 9 rimbalzi, e l’inossidabile Pierich, al rientro e non al meglio della condizione viste le due settimane di stop, che con la sua dose di esperienza ha traghettato i giovani Sharks. Dispiace per l’infortunio di Nikolic, che probabilmente dovrà fermarsi per qualche partita (si attende però il responso del medico).

D’Arcangeli parte con il solito quintetto, ovvero Nikolic, Person, Eboua, Akele e Sherrod. Risponde Ceccarelli con Sabatini, Murry, Formenti, Ihedioha e Ogide.

Nei primi minuti ci sono molti errori da entrambe le parti, con Nikolic che rompe il ghiaccio con due liberi dopo un minuto e mezzo di gioco. Piacenza ci prova dall’arco dei tre punti con Formenti e Sabatini ma sbaglia, mentre Roseto la mette con Person (5 punti in fila) e, al 3’, il punteggio è 7-0. La squadra di Ceccarelli è molto imprecisa e non riesce a sbloccarsi, e gli Sharks approfittano con Akele che, con una tripla, porta Roseto sul 10-0 a 6’17’’ dal 10’. Ogide segna i primi due punti per l’Assigeco al rientro dal time-out e, al 5’, è 10-2. Roseto rallenta e Piacenza rosicchia punti con Ogide e, a 3’31’’ dal 10’, il punteggio è 10-6. Murry, con una tripla, riporta l’Assigeco a meno uno, e Formenti con un altro tiro da tre, a 2’21’’ dalla fine del primo quarto, sorpassa, 12-14 (parziale 2-14 in 4 minuti). Gli Sharks soffrono la fisicità di Piacenza e, negli ultimi minuti del primo quarto, sono molto imprecisi, mentre l’Assigeco è fredda dalla lunetta e allunga, ma Person con due liberi chiude il primo quarto sul punteggio di 14-18.

Nel secondo quarto segna subito una tripla Turini, ma Pierich gli risponde con la stessa moneta. Purtroppo Nikolic è costretto a uscire per infortunio, e Vangelov la mette da sotto le plance e, a 8’20’’ dal 20’, è 17-23. Ci vuole Pierich, con la sua saggezza tattica, a scuotere i suoi compagni e, con tre tiri liberi, riavvicina gli sharks al 12’, 20-23. Bossi entra e segna 5 punti consecutivi, ma Person e Akele tengono lì Roseto, al 14’ è 24-30. La partita è avvincente, con gli Sharks che provano a rientrare con Person e Sherrod e, a 3’37’’ dal 20’, è meno uno, 31-32. Piacenza ora è in difficoltà, anche grazie alla difesa tosta dei ragazzi di D’Arcangeli, e Akele, con un tiro da due in entrata, sorpassa al 18’, 33-32. Akele prende per mano i suoi compagni e Pierich lo segue e, a un minuto dalla fine del primo tempo, il punteggio è 37-32. Akele fa uno su due ai liberi, Piacenza prova a rientrare dopo il break subito (14-2), ma il primo tempo si chiude sul punteggio di 38-32.

Al rientro dagli spogliatoi c’è subito Person che, con due liberi, porta il punteggio sul 40-32 dopo 30 secondi, ma Sabatini realizza 5 punti consecutivi, portando Piacenza a meno tre, 40-37 a 8’40’’ dal 30’. I ritmi sono alti, non c’è un attimo di tregua. Gli Sharks tentano l’allungo, ma l’Assigeco non molla e, al 23’, è 44-43. Ci vuole la tripla di Rodriguez per scaldare un po’ il pubblico, ma Turini al 24’ impatta, 47-47. Akele, con un bel movimento, riporta avanti gli Sharks, ma Sabatini infila due liberi e, al 25’, è sempre parità, 49-49. Sherrod e Akele provano ad allungare, ma Piacenza è squadra tosta e, con due liberi di Murry, al 27’, è a meno uno, 55-54. Ogide sorpassa al 28’, poi ci sono attimi concitati dove gli arbitri ci mettono del loro prendendo decisioni opinabili. Sabatini è freddo dalla lunetta, Rodriguez anche e il terzo quarto si chiude sul punteggio di 57-58.

Nell’ultimo quarto Bayehe sorpassa subito (59-58 al 31’) e in difesa gli Sharks alzano il tiro, facendo soffrire oltremodo Piacenza. Bayehe ci prende gusto e segna altri due punti dalla media, mentre l’Assigeco continua a sbagliare. Rodriguez entra e di forza trova un gran canestro portando Roseto, a 6’42’’ dal 40’, sul più 5, 63-58. Ogide, con un gioco da tre, prova a scuotere i suoi, segnando i primi tre punti del quarto quarto per Piacenza e, al 34’, è 63-61. Rodriguez e Sherrod mettono a segno un mini-parziale di 4-0 e, al 35’, è 67-61. Sherrod non si ferma più (6 punti consecutivi importanti) e, al 36’, è più 10, 71-61. Piacenza si innervosisce (Ceccarelli si becca un tecnico per proteste), mentre Roseto continua nel suo show con il solito Sherrod e, al 37’, il vantaggio aumenta, 75-61. Formenti prova a reagire, ben supportato da Murry, ma gli Sharks sono freddi dalla lunetta e non si lasciano intimorire. Ogide infila una tripla ma il tempo passa e Roseto riesce a gestire l’ampio vantaggio accumulato e, al 39’, è più 10, 80-70. Piacenza molla e gli Sharks possono festeggiare, 82-72 il punteggio finale.

Luca Venanzi

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