Cimorosi Roseto Sharks – Bondi Ferrara 82-77 (19-20; 40-41; 63-58)
Roseto: Giordano, Person 14, Cocciaretto ne, Rodriguez 11, Ianelli, Penè, Nikolic ne, Eboua 8, Bayehe 6, Sherrod 11, Akele 14, Pierich 18. All.: D’Arcangeli
Ferrara: Conti, Swann 38, Fantoni, Ganeto, Molinaro 18, Zampini 6, Mazzoleni 7, Buffo 2, Mazzotti ne, Panni ne, Calò, Liberati 6. All.: Leka
Note: Tiri da due Ros 18/39 Fer 13/21; Tiri da tre Ros 6/20 Fer 12/35; Tiri liberi Ros 28/32 Fer 15/18; Rimbalzi Ros 38 Fer 23; Assist Ros 14 Fer 17
Arbitri: Maschio, Chersicla e Mottola.
Usciti per 5 falli: Calò e Person
Spettatori: 1.500 circa
LA CRONACA DELLA GARA
Una partita maschia, con Ferrara che ha combattuto fino alla fine, rischiando anche di vincerla. Non è stato di certo il miglior Roseto, anche se come sempre ha lottato con tutte le sue forze, commettendo diversi errori, ma offrendo al PalaMaggetti giocate di alto livello, e alla fine l’ha spuntata. C’è molta probabilità che gli Sharks possano conquistare il sesto posto ai play-off, ma bisognerà attendere sabato prossimo.
D’Arcangeli parte con Rodriguez, Person, Penè, Akele e Sherrod. Risponde Leka con Ganeto, Swann, Molinaro, Calò e Liberati.
Parte bene Roseto con Akele e una tripla, con fallo, di Person e, al 2’, è già 6-0. Ferrara, priva di Campbell, cerca di colpire con Swann, ma l’americano è impreciso nei primi minuti, mentre gli Sharks corrono e fanno divertire il pubblico presente, incrementando il vantaggio con Person e Sherrod e, al 3’, il punteggio è 10-0. Swann rompe il ghiaccio per gli estensi, e poi infila due triple di fila dalla stessa posizione e, al 5’, è 11-8. Roseto, dopo un minuto senza canestri, torna a segnare con due liberi di Rodriguez, ma Swann è devastante da tre (3/3 in un amen!). La partita ora, dopo i primi 3 minuti di dominio Sharks, è più equilibrata. A Swann risponde dall’angolo Rodriguez e, a 3’25’’ dal 10’, è 16-11. Roseto prova a correre ma Ferrara resiste e, con una tripla di Zampini, si riporta all’8’ a meno uno, 17-16. Gli Sharks ora sembrano spaventati dalla verve ritrovata dei ragazzi di Leka che, con Swann, sorpassano a un minuto dalla fine del primo quarto, 17-18. Roseto prova a reagire ma il primo quarto si chiude con gli estensi avanti di uno, 19-20.
Nel secondo quarto Ferrara prova subito a incrementare il vantaggio con Molinaro, ma gli Sharks sono lì. Si fatica e allora ecco che entra Pierich per cercare di cambiare ritmo e infatti, in due minuti e mezzo, Roseto torna avanti, 26-24 a 7’30’’ dal 20’. La squadra di Leka, però, è viva e, con l’ennesima tripla do Swann, è di nuovo avanti, 28-29 a l4’. Con Pierich in campo, però, i suoi compagni sono più convinti dei propri mezzi e trovano anche canestri in contropiede con l’ottimo Akele e, al 15’, il punteggio è 32-29. Swann torna a segnare con due liberi, e Molinaro con una tripla al 16’, riporta Ferrara a più 2, 32-34. Pierich delizia il PalaMaggetti con assist incredibili che favoriscono i suoi compagni, per esempio Bayehe, e poi contribuisce anche con punti preziosi e, al 17’, è perfetta parità, 35-35. Gli Sharks incrementano con i tiri liberi, prima con Bayehe (2/2) e poi Pierich (3/3), e al 18’ è più 5, 40-35. Swann però non ci sta e, con la sua classe e la sua esperienza, non sbaglia un colpo e la Bondi, a 54 secondi dalla fine del primo tempo, è a meno uno, 40-39. Gli Sharks si affrettano e sbagliano, e Ferrara con Mazzoleni chiude il primo tempo in vantaggio, 40-41.
Al rientro dagli spogliatoi c’è subito una tripla di Liberati, ma Pierich gli risponde con la stessa moneta e, a 8’50’’ dal 30’, è 44-44. Il numero 4 degli estensi è davvero in stato di grazia (regge la gara quasi da solo), ma Akele c’è e, al 23’, è 46-47. Ci sono in pochi minuti sorpassi e controsorpassi, con gli Sharks che al 25’ sono avanti di uno, 50-49. La partita è avvincente, anche se Roseto gioca più di squadra, mentre gli estensi puntano molto su Swann e, a tratti, su Molinaro. Eboua schiaccia e fa esplodere il pubblico, e Pierich con una tripla delle sue porta Roseto, al 27’, sul 57-51. Molinaro schiaccia in traffico, ma Eboua con due liberi tiene a debita distanza la Bondi, 59-53 al 28’. Pierich dirige ed Eboua concretizza con una strepitosa schiacciata in contropiede, ma Liberati con una tripla non fa staccare troppo i suoi. Swann tenta la tripla sullo scadere ma sbaglia, e il terzo quarto si chiude con Roseto avanti di 5, 63-58.
Nell’ultimo quarto si fatica a segnare nei primi minuti, ma ci pensa il solito Swann a sbloccare il punteggio e, a 8’30’’ dal 40’, è 63-60. Sempre Swann, con una tripla, ristabilisce la parità al 32’, 63-63. Pierich, con una tripla, riporta avanti gli Sharks a 6’30’’ dal 40’, (66-63), e Person con un gioco da tre punti fissa il punteggio, al 34’, sul 69-63. Attimi concitati per un fallo fischiato a Eboua (sembrava il contrario), con Ferrara che prova a rientrare con Mazzoleni e, al 36’, il punteggio è 70-65. Si susseguono tanti errori da ambo le parti, ma Ferrara al 37’ pareggia con una tripla di Zampini, 70-70. Rodriguez, con due liberi, riporta avanti Roseto, ma Swann pareggia. Sherrod segna da sotto le plance, ma dall’altra parte sempre Swann mette una tripla da 8 metri e, a 1’40’’ dal 40’, è 74-75. C’è ancora tempo e Akele, dopo un’azione confusa, porta gli Sharks a più uno a un minuto e 10 secondi dal termine, 76-75. Si gioca ormai dalla lunetta, con Rodriguez che segna entrambi i liberi e Molinaro che fa 1/2 e, a 30 secondi dalla fine, il punteggio è 78-76. Sherrod perde palla ma a Mazzoleni trema la mano dalla lunetta (uno su due per lui) e, a 19 secondi dal 40’, Roseto è sempre avanti, 78-77. A Rodriguez, invece, la mano non trema e, a 16 secondi dal termine, il punteggio è 80-77. Swann tenta la tripla del pareggio ma sbaglia, e dall’altra parte Akele fa due su due ai liberi, mettendo in cassaforte la partita, con il punteggio finale che dice 82-77.
Luca Venanzi