Ambalt Recanati – Roseto Sharks 82-91 (30-19; 52-37; 71-68)
Recanati: Reynolds 13, Bader 24, Marini, Pierini 14, Armento ne, Loschi 12, Bolpin 5, Sorrentino 10, Fossati ne, Maspero, Breccia ne, Spizzichini 4. All.: Calvani
Roseto: Smith ne, Cantarini ne, Fultz 25, Radonjic 8, Fattori 4, Mariani, Mei 12, Casagrande 4, Amoroso 25, Fasciocco ne, Paci, Sherrod 13. All.: Di Paolantonio
Note: Tiri da due Rec 16/33 Ros 16/30, Tiri da tre Rec 12/28 Ros 12/24, Tiri liberi Rec 14/18 Ros 23/32, Rimbalzi Rec 34 Ros 32, Assist Rec 19 Ros 16
Arbitri: Moretti, Caforio e Azami
Usciti per 5 falli: Mei
Spettatori: 2.000 circa
LA CRONACA DELLA GARA
ANCONA – Non ci sono parole per descrivere questa squadra e questo pubblico. Senza Smith (dettaglio non indifferente) Roseto si compatta e, con un secondo tempo strepitoso, espugna anche il PalaRossini di Ancona e consolida il suo primato in classifica. Recanati, dopo un ottimo primo tempo, si scioglie e molla: per Calvani, probabilmente, è la sua ultima partita.
Calvani schiera in quintetto Loschi, Brader, Reynolds, Pierini e Sorrentino. Risponde Di Paolantonio con Fultz, Mei, Radonjic, Amoroso e Sherrod.
Smith non ce la fa purtroppo, ma è in panchina a sostenere i suoi compagni. Sulle tribune è uno spettacolo, circa 800 i rosetani presenti al PalaRossini di Ancona. La partita è subito vibrante. Parte bene Recanati con un buon gioco corale, ma Roseto risponde con un grande Fultz (6 punti nei primi 3 minuti), al 3’ il punteggio è 9-6. Gli Sharks, nonostante l’assenza di Smith, trovano buone soluzioni e, al 5’, sono lì, 11-9. Pierini infila una tripla, lo segue Bader, ma gli Sharks resistono con Sherrod e Mei. È un susseguirsi di tiri da tre, botta e risposta, all’8’ è 23-19. Sherrod è una presenza costante sotto canestro, ma la squadra di Di Paolantonio, nell’ultima parte, fatica molto, mentre Recanati acquista sempre più fiducia e, a un minuto e mezzo dalla fine, va a più 8, 27-19. Bolpin si inventa una tripla da quasi metà campo e chiude il primo quarto sul 30-19. La differenza è principalmente nelle triple, 6/9 per Recanati, 3/7 per gli Sharks.
Nel secondo quarto gli Sharks rientrano col piede giusto, Amoroso infila subito 5 punti in fila in un minuto e Roseto si riavvicina, 30-24 all’11’. Oggi però Recanati è in stato di grazia dalla lunga distanza, complice anche una difesa poco attenta degli Sharks. Roseto, però, non molla, stringe i denti e resta in scia, al 14’ è 35-30. La partita è molto equilibrata, anche se gli arbitri ci mettono del loro fischiando un dubbio terzo fallo a Mei e un antisportivo più tecnico a Radonjic, e la squadra di Paolantonio si innervosisce. Recanati approfitta e, al 16’, va a più 7, 41-34. Bader è mortifero da tre (due triple consecutive), mentre Roseto cala d’intensità e il vantaggio marchigiano lievita, a un minuto dalla fine è più 14, 51-37. Recanati gestisce e chiude il primo tempo avanti 52-37. In evidenza Bader (all’intervallo 17 punti con un impressionate 5/7 da tre).
Al rientro dagli spogliatoi Roseto cerca di reagire con Amoroso e Mei dai tre punti e, al 23’, il vantaggio si riduce, 58-48. Recanati tenta la fuga, ma gli Sharks sono dei leoni: Radonjic segna da tre, la difesa è più arcigna e, al 24’, la squadra di Di Paolantonio rientra a meno 3, 59-56. Pierini spezza il break rosetano e Recanati riprende subito le distanze, 65-56 al 26’. Roseto sembra stanca mentre i marchigiani riprendono a segnare da tre con il solito Bader e Recanati porta a 11 i punti di vantaggio al 28’, 71-60. Fultz prende per mano i suoi con 5 punti in fila e, in meno di un minuto, Roseto torna a meno 4, 71-67. Sherrod fa uno su due ai liberi e chiude il terzo quarto sul punteggio di 71-68. Un terzo periodo fantastico per i ragazzi di Di Paolantonio con un parziale di 19-31.
Nell’ultimo quarto Recanati cerca di riprendere in mano la gara ma Roseto è impressionante: Amoroso fa due su due da tre e gli Sharks, al 33’, sorpassano, 73-74: i tifosi rosetani impazziscono. La squadra di Calvani è tramortita. Roseto è compatta, Fultz è un ossesso, Sherrod sgomita e segna, al 35’ è 75-80: è un belvedere. Fultz dirige con maestria prendendosi anche i suoi tiri, in difesa l’intensità è sempre più alta. Recanati prova a reagire con Pierini ma Sherrod segna due tiri liberi, Fultz in penetrazione e, al 38’, è più 8, 80-88. Per Recanati non c’è più nulla da fare. Un secondo tempo fantastico per gli Sharks che espugnano il PalaRossini col punteggio di 82-91. Una prova di squadra sublime: senza Smith Roseto sfodera una prestazione super (in evidenza Fultz e Amoroso) ed è sempre più capolista. Mvp Robert Fultz (25 punti e 10 assist).
Luca Venanzi