Migliora la reputazione digitale dell’offerta turistica della Regione Abruzzo. Secondo uno studio elaborato da Travel Appeal, la startup che si occupa di big data analytics per il turismo, nel periodo gennaio-dicembre 2017, il livello di soddisfazione dei turisti che hanno trascorso le vacanze in Abruzzo si attesta all’86,1% di sentiment positivo. Dato in crescita, sempre secondo la Travel Appeal che ha presentato oggi lo studio, anche nei primi 4 mesi del 2018: raggiunge quota 88%. Il report è stato realizzato attraverso l’elaborazione semantica di tutte le recensioni (Booking.com, TripAdivisor.com, Facebook e Google) che i turisti, provenienti da ogni parte del mondo, hanno pubblicato online nell’ultimo anno. È stato monitorato un campione composto da 1.894 strutture del territorio, di cui il 73% appartenenti alla ricettività, il 22% alla ristorazione e il 5% alle attrazioni turistico-naturalistiche. I contenuti analizzati (recensioni e post social) sono 87.529, nei quali sono state rilevate 550.611 opinioni espresse su diversi aspetti riguardanti l’esperienza di vacanza. “Le strutture abruzzesi registrano ottimi risultati riguardo l’accoglienza e la qualità della ristorazione – osserva l’assessore al turismo Giorgio D’Ignazio -. In questo contesto, attraverso le nuove tecnologie, l’analisi dei dati raccolti tramite le piattaforme digitali consente di fornire un quadro di riferimento sulla base del quale le istituzioni culturali e gli operatori turistici possono impostare le proprie strategie di accoglienza, di miglioramento dei servizi e anche di marketing. La nuova strategia della Regione Abruzzo, attualmente in fase di elaborazione – annuncia D’Ignazio – sarà illustrata a metà giugno”. Alla presentazione, che si è svolta nella sede dell’Assessorato al turismo, a Pescara, hanno partecipato anche l’account manager della Traverl Appeal, Mario Romanelli, che ha sottolineato “come l’Abruzzo abbia fatto passi in avanti in questi ultimi anni e rappresenta la regione emergente” e il direttore del Dipartimento Sport, Turismo e Cultura Francesco Di Filippo.