Tredici nuove palme arricchiranno il lungomare Celommi grazie alla generosità dell’imprenditore rosetano Silvio Brocco, titolare della Liofilchem. La nuova piantumazione si aggiunge a quella del 2016 quando, sempre Brocco, acquistò per la città altre 17 palme. Si tratta di una pianta molto apprezzata, il nome scientifico è Phoenix dactylifera, ma ha una particolare vulnerabilità a un parassita, il punteruolo rosso, un piccolo insetto che è in grado di rovinarla irreparabilmente.
“Avevamo fatto diversi interventi contro il punteruolo rosso”, dice l’assessore alla Manutenzione e all’Ambiente, Nicola Petrini, “ma alcune piante le abbiamo dovute eliminare. L’intervento dell’imprenditore Brocco è, ancora una volta, risolutivo oltre che molto generoso. Le palme sono molto costose, soprattutto quelle che stiamo ripiantumando, e le casse del Comune, in questo periodo, non avrebbero consentito un intervento del genere. Approfitto di questa occasione”, aggiunge Petrini, “per estendere i nostri ringraziamenti, come amministratori e come cittadini di Roseto, anche ad altre aziende e ad altri imprenditori, come la Gommeur del gruppo Ettorre (che ha provveduto lo scorso anno alla potatura delle palme), o Ciutti del lido d’Abruzzo (che è intervenuto per la fornitura dell’asfalto a caldo a Coste Lanciano), perché interpretano il loro ruolo al meglio. Anzi, invitiamo anche altri titolari di ditte e imprese rosetane a contribuire alla manutenzione e al miglioramento del verde pubblico. L’immagine della città non è del Comune, o di una maggioranza, ma è patrimonio di tutta la cittadinanza e deve essere condivisa con i turisti che ogni anno scelgono Roseto come meta per le proprie vacanze, portando, così, ingenti risorse all’economia del territorio”.