Visitroseto.it Roseto Sharks – Tezenis Verona 81-65 (22-21; 36-32; 58-50)
Roseto: Smith 19, Cantarini, D’Emilio ne, Fultz 13, D’Eustachio ne, Fattori 4, Mariani, Mei 12, Casagrande 8, Amoroso 14, Paci ne, Sherrod 11. All.: Di Paolantonio
Verona: Diliegro 1, Basile, Robinson 13, Portannese 5, Boscagin 12, Pini 5, Frazier II 21, Rovatti ne, Brkic, Totè 8. All.: Dalmonte
Note: Tiri da due Ros 19/30 Ver 23/35; Tiri da tre Ros 13/25 Ver 5/19; Tiri liberi Ros 4/5 Ver 4/8; Rimbalzi Ros 27 Ver 29; Assist Ros 23 Ver 8
Arbitri: Ciaglia, Dionisi e Martellossio
Usciti per 5 falli: nessuno
Spettatori: 2.500 circa
LA CRONACA DELLA GARA
ROSETO – Inizia nel migliore dei modi il 2017 per Roseto che, dopo tre sconfitte consecutive, torna a vincere convincendo. Il Verona di coach Dalmonte ha dato filo da torcere agli Sharks, che però sono riusciti a mantenere i nervi saldi e, nell’ultimo quarto, hanno accelerato meritando la vittoria.
Dalmonte schiera Diliegro, Robinson, Frazier II, Portannese e Totè . Di Paolantonio risponde con Fultz, Smith, Casagrande, Amoroso e Sherrod.
Parte molto bene Roseto su tutti i fronti, dopo 2 minuti e mezzo il parziale è di 9-0, e Dalmonte è costretto a chiamare un time-out per scuotere i suoi. Sherrod continua a farla da padrone sotto le plance, ma Frazier II spezza il break rosetano con una tripla. Verona sembra poter rientrare ma Casagrande e Fultz la ributtano indietro, al 5’ il punteggio è 16-6. Nella Scaligera i due americani cercano di cambiare marcia e la squadra di Dalmonte si riavvicina pericolosamente, 19-16 all’8’. Roseto torna a segnare con Mei ma in difesa l’intensità diminuisce e Verona ne approfitta, alla fine del primo quarto il punteggio è di 22-21, in evidenza Casagrande e Frazier II (6 punti a testa).
Nel secondo quarto Pini, con un libero, impatta. La gara è equilibrata. La squadra di Di Paolantonio in difesa è troppo molle e in attacco è confusa e Verona, al 12’, va a più 4, 24-28. Smith e Mei segnano, Fattori difende bene su Pini e Roseto torna subito avanti, 29-28 al 14’. La Scaligera non si scompone, la partita è viva. Gli Sharks tornano a essere incisivi in difesa e in attacco la palla gira meglio, ma il punteggio è sempre in bilico, 31-32 al 17’. Due palle perse per Amoroso che però poi mette una tripla fondamentale che scuote gli Sharks, e Fultz segna in contropiede, a un minuto dalla fine del primo tempo Roseto torna avanti, 36-32. Verona tenta una reazione ma, al 20’, il punteggio è sempre sul 36-32. Miglior marcatore Frazier II con 14, Roseto è più squadra (Fultz 7, Amoroso, Mei e Casagrande 6).
Pausa prolungata per mancanza di luce (la neve ha inciso) ma per fortuna si riprende.
Al rientro dagli spogliatoi c’è subito una tripla di Smith, seguito da Amoroso, e Roseto vola a più 7 dopo due minuti, 42-35. Smith non si ferma, neanche Amoroso e il vantaggio aumenta, 50-38 al 24’. Verona reagisce con l’esperienza di Boscagin ma Roseto gioca davvero bene e, al 25’, è sempre più 12, 52-40. Frazier II (sempre lui) scuote la Scaligera che riduce il break al 27’, 52-46. Roseto sembra ripercorrere il calo del primo quarto, anche se riesce a mantenere un discreto vantaggio grazie alla mano calda di Amoroso e a Smith, e il terzo quarto si chiude sul punteggio di 58-50. Spiccano Amoroso (14 punti con 4/7 da tre) e Smith (13 punti), dall’altra parte Frazier II con 16 punti.
Nell’ultimo quarto Roseto preme sull’acceleratore con Adam Smith (6 punti in fila) e la zone-press di Di Paolantonio funziona, al 32’ è più 14, 64-50. Roseto ha ormai in mano la gara, Verona non riesce più a segnare, il primo punto arriva solo al 35’, ma Fultz mette una tripla e fissa il punteggio sul 69-53. Boscagin imita Fultz e Di Paolantonio, saggiamente, chiama subito un time-out per frenare il rientro scaligero. Mei toglie le castagne dal fuoco con una tripla fondamentale, Fultz lo segue e, al 37’, il punteggio è 75-59. Verona tenta l’ultimo sforzo ma è troppo tardi, Roseto dà spettacolo e infiamma il PalaMaggetti con Mei e Sherrod e, dopo tre sconfitte consecutive, torna a vincere, 81-65 il punteggio finale. Grande prova di squadra per gli Sharks!
Luca Venanzi