Presentata dalla capogruppo consiliare di ARTICOLO UNO – MDP, Rosaria Ciancaione, l’interrogazione relativa alla pulizia di aree pubbliche e di aree private per la salvaguardia della salute e della sicurezza pubblica..
“Nel territorio comunale”, esordisce Rosaria Ciancaione, “intere aree pubbliche e private fanno registrare incuria e degrado, soprattutto nelle frazioni, come ad esempio a Cologna Spiaggia, dove un gruppo di cittadini con una petizione ha denunciato lo stato di completo abbandono in cui versa lo stabile disabitato con annessa area di pertinenza sito in Via Nazionale Adriatica n. 139. La crescita di erbacce, la presenza di rifiuti di vario genere e il proliferare di topi e di serpenti hanno determinato precarie condizioni igienico-sanitarie di cui patisce le conseguenze l’intero abitato della zona circostante”.
“Nella zona interessata”, interviene Danilo Flagelli, primo firmatario della petizione, “c’è anche una carenza di manutenzione della banchina, ove manca un marciapiede asfaltato o pavimentato che metterebbe in sicurezza i pedoni, per non parlare della presenza di alberi sul bordo della strada che a causa di una scarsa potatura creano difficoltà di accesso alle abitazioni e poca visibilità per immettersi sulla Nazionale, con grave pericolo per la pubblica incolumità. Noi cittadini ci lamentiamo continuamente ma vediamo che non c’è molta attenzione ”.
“E che dire di Campo a Mare”, aggiunge Paola Aloisi, del gruppo di Articolo Uno-Mdp, “il parco pubblico di Viale Europa e Viale America è completamente abbandonato a se stesso e in Viale America c’è anche un’area privata in cui ci sono materiali ed attrezzature edili abbandonati e animali di vario genere, perfino capre al pascolo. La situazione si presenta in questo modo da tanto tempo ma il Comune, che dovrebbe vigilare e intervenire direttamente o indurre la proprietà a sistemare la situazione quando si tratta di area privata, non s’interessa e lascia che tutto rimanga così e, certo, non è un bel vedere”
“A San Giovanni”, aggiunge Antonio Di Diomede, sempre del gruppo di Articolo Uno-Mdp, “da oltre un anno il Comune non si preoccupa di fare manutenzione, come in Via Silone, piena di erbacce e di panchine rotte e arrugginite e un parco inaccessibile, con giochi tutti rotti. Anche l’area pubblica a fianco della chiesa, inspiegabilmente chiusa da un cancello, è piena di erbacce e che dire, poi, del semaforo che non funziona da mesi! In Via Largo De Lollis solo la buona volontà di alcuni abitanti ha risolto il problema con il taglio dell’erba e la sistemazione del giardinetto”
“Mi chiedo” interviene Vittorio Racinelli, del medesimo gruppo di Articolo Uno-Mdp“ se l’amministrazione comunale abbia effettuato almeno una ricognizione sul territorio in ordine alla situazione igienico-sanitaria delle aree pubbliche e private”.
“Con l’interrogazione”, aggiunge la capogruppo di Articolo Uno – Mdp, Rosaria Ciancaione, “l’amministrazione comunale viene chiamata a dare puntuali risposte a una serie di domande, tra cui, in particolare, se risultano censite le aree private su cui i cittadini devono effettuare costantemente lavori di manutenzione e pulizia, ed ancora, con quale tempistica, in caso di inerzia da parte dei proprietari, il Comune andrà ad effettuare manutenzione, pulizia, disinfestazione e derattizzazione, con spese a carico dei soggetti privati inadempienti”.
“Ma ciò che più di tutto interessa è sapere” conclude Rosaria Ciancaione “ se è stato redatto un programma di attività che individui le aree comunali interessate agli interventi di manutenzione e pulizia e se vi è la disponibilità a pubblicarlo sul sito istituzionale, affinchè i cittadini abbiano contezza del lavoro, delle modalità e dei tempi di intervento da eseguire nelle varie zone, interrompendo un modo di fare ancora molto approssimativo da cui, purtroppo, dipendono i pericoli alla salute e alla sicurezza pubblica che si riscontrano sul territorio”.