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ROSETO NON CE LA FA, FERENTINO AI QUARTI CON TREVISO

(Foto Stefano Varani)
(Foto Stefano Varani)

PLAY OFF SERIE A2, OTTAVI, GARA 5

Fmc Ferentino – Mec-Energy Roseto 89-74 (20-10; 49-33; 70-48)

Ferentino: Bulleri 3, Galuppi ne, Gigli 6, Raspino 5, Benevelli, Datuowei, Imbrò 14, Carnovali 12, Benvenuti 4, Bowers 15, Raymond 30. All.: Ansaloni

Roseto: Allen 4, Borra 10, Ferraro 2, Papa, Marini 8, Izzo, Mariani 3, Trevisan, Bryan 8, Marulli 16, Moreno 3, Weaver 20. All.: Trullo

Note: Tiri da due Fer 15/31 Ros 23/35; Tiri da tre Fer 16/32 Ros 6/24; Tiri liberi Fer 11/13 Ros 10/13; Rimbalzi Fer 32 Ros 29; Assist Fer 21 Ros 20

Arbitri: Boninsegna, Belfiore e Solfanelli

Usciti per 5 falli: Marulli, Moreno

Spettatori: 2.000

LA CRONACA DELLA GARA

FERENTINO – Roseto perde gara 5 e consegna a Ferentino l’accesso ai quarti. La squadra di Ansaloni va avanti con merito, ma questa sconfitta non può cancellare un’annata fantastica per gli Sharks, che fino all’ultimo si sono spesi per la maglia. Bellissima la scena finale con Imbrò che saluta i tifosi rosetani: un ragazzo del 1994, un esempio di umiltà.

Ansaloni schiera in quintetto Imbrò, Bowers, Raspino, Raymond e Gigli. Risponde Trullo con Moreno, Allen, Weaver, Ferraro e Bryan. Il ritmo è subito altissimo, da gara 5 di play-off. Allen apre le danze, risponde subito Raymond con 5 punti consecutivi. Roseto, dopo un inizio concentrato, si rilassa e permette ai padroni di casa facili conclusioni, dopo 3 minuti è già 7-2. La partita è maschia, gli arbitri fischiano ogni contatto. Gli Sharks non riescono a segnare anche grazie alla difesa arcigna dei laziali e, al 5’, Ferentino conduce 9-2. La squadra di Trullo perde molte palle a causa di un attacco molto confuso, e in difesa è molle. I ciociari, al 7’, allungano sul 15-4. Roseto prova a reagire con Marini e Bryan, ma Ferentino non si ferma e chiude il primo quarto avanti di 10, 20-10.

Nel secondo quarto Roseto cerca subito di correre, Borra ne fa quattro in fila e gli Sharks si riavvicinano, 22-16 al 12’. Ferentino segna da tre, la squadra di Trullo no, sembra la fotocopia di gara 2. Raymond è devastante dalla lunga distanza e i laziali, al 15’, vanno sul più 13, 31-18. Marulli segna la prima tripla degli Sharks, ma dall’altra parte il solito Raymond e Imbrò rispondono. Bryan fa la voce grossa, ma non c’è nulla da fare perché Ferentino non sbaglia un colpo, al 18’ il punteggio è 42-26. Roseto è in panne, fatica molto in attacco e in difesa non riesce a contrastare la verve dei ciociari. Marulli fa respirare un po’ gli Sharks con una tripla, ma Raspino chiude il primo tempo sul punteggio di 49-33.

Al  rientro dagli spogliatoi Roseto prova a reagire ma il primo canestro è una tripla di Bowers. Marulli, oggi il più positivo, risponde per le rime, ma il gioco continua a essere confusionario e Ferentino ne approfitta per allungare, 55-39 al 23’. Bryan si fa male ed è costretto in panchina, Roseto reagisce e si riavvicina, 57-46 al 25’. Ferentino inizia a sbagliare ma la Mec-Energy non sfrutta appieno le possibilità dalla lunetta e il distacco resta invariato. Roseto spreca troppo e dall’altra parte Carnovali segna una tripla subendo fallo, e poi ne mette un’altra. Quando sembrava che gli Sharks potessero recuperare Ferentino fa un parziale di 13-0 e chiude il terzo quarto avanti di 22, 70-48.

Bulleri, con un gioco da tre punti, inaugura il quarto quarto, da tre Ferentino è infallibile e per Roseto è notte fonda. Il distacco si fa via via più ampio, le speranze di recupero per gli Sharks sono ridotte. Al 35’, infatti, il punteggio è 83-62. Negli ultimi 5 minuti Ferentino si rilassa dato l’ampio vantaggio e Roseto rosicchia qualche punto ma ormai la partita è segnata e i laziali passano meritatamente ai quarti, 89-74 il punteggio finale. Mvp Raymond con 30 punti (7/11 da tre).

Una considerazione finale: onore a questo Roseto che ci ha provato fino all’ultimo. Una squadra vera, un’annata magnifica. C’era lo spettro della serie B a luglio, si è arrivati a un passo dai quarti di play-off. Ringrazio i giocatori uno ad uno, e questo pubblico meraviglioso, che ha seguito sempre la propria squadra con passione. Arrivederci al prossimo anno!

Luca Venanzi

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