Roseto Sharks – De Longhi Treviso 78-83 (15-26; 34-40; 55-56)
Roseto: Smith 30, Cantarini ne, Fultz 3, Radonjic 3, Fattori 12, Mariani, Mei 8, Casagrande 8, Amoroso 8, Fasciocco ne, Paci ne, Sherrod 6. All.: Di Paolantonio
Treviso: Perry 15, La torre 3, Moretti 17, Malbasa , Barbante ne, Fantinelli 5, Saccaggi 13, Rinaldi 13, Poser ne, Ancellotti 6, Decosey 11. All.: Pillastrini
Note: Tiri da due Ros 20/35 Tre 18/37; Tiri da tre Ros 8/29 Tre 11/19; Tiri liberi Ros 14/17 Tre 14/18; Rimbalzi Ros 33 Tre 32; Assist Ros Tre
Arbitri: Ursi, Tallon e Costa
Usciti per 5 falli: nessuno
Spettatori: 4.000
LA CRONACA DELLA GARA
ROSETO – Una grande partita. Roseto soffre, lotta, gioca senza Fultz per l’intero secondo tempo e arriva a un soffio dalla vittoria dopo aver sempre rincorso e con una percentuale bassa dall’arco dei tre punti. Onore a Treviso, squadra costruita per ben altri obiettivi, che ha giocato senza paura davanti a un pubblico meraviglioso e caldo. Ora sono entrambe al primo posto a quota 12.
Pillastrini parte con Moretti, Perry, Decosey, Fantinelli e Ancellotti. Risponde Di Paolantonio con Fultz, Smith, Radonjic, Amoroso e Sherrod.
Bellissimo il colpo d’occhio del PalaMaggetti, 4.000 gli spettatori. I ritmi sono subito alti. Smith da una parte e Perry dall’altra danno spettacolo, e Radonjic da tre firma il 7-5 Sharks dopo 3 minuti di gioco. Sotto le plance duello interessante tra lo spilungone Ancellotti e il grillo Sherrod. Le triple fioccano, le percentuali sono altissime. Roseto lotta ma Treviso è più precisa, al 5’ il punteggio è 10-15. La squadra di Di Paolantonio non è aggressiva come al solito e i veneti approfittano, allungando sul più 10 al 7’, 10-20. Ci pensa Smith a spezzare il break trevigiano con due canestri di fila. Treviso però ha più soluzioni in attacco e chiude il primo quarto avanti di 11, 15-26.
La tensione in campo è evidente, è una partita troppo importante e le mani tremano, ma non quella di Fattori che infila una tripla e tiene gli Sharks in scia, anche se il distacco, al 13’, è di nove punti, 18-29. Treviso gestisce, tutti i suoi uomini vanno a segno. Dall’altra parte Sherrod scuote i suoi e, al 15’, è 23-34. I ragazzi di Di Paolantonio non giocano tranquilli e questo si ripercuote sui giochi in attacco. Smith prova a cambiare marcia, in difesa la zone-press inizia a dare i suoi frutti e, al 18’, il distacco si riduce, 30-37. Le mani tremano anche ai giocatori trevigiani, Rinaldi dalla lunetta da uno su due. Il bello degli Sharks di quest’anno è che, anche nei momenti difficili, la squadra non si scompone e ci crede. Alla fine del primo tempo il punteggio è 34-40.
Roseto tira malissimo da tre (4/16 contro il 6/8 di Treviso, ma nonostante questo è lì, a meno 6!).
Al rientro dagli spogliatoi Roseto parte bene, sia in difesa che in attacco e, in meno di un minuto, va a meno due, 38-40. Decosey però non ci sta e, con cinque punti in fila, al 23’, riporta i suoi a più 7, 38-45. In difesa gli Sharks alzano il tiro ma Treviso non si lascia intimorire avendo molte frecce al suo arco e, al 25’, il distacco torna a più 10, 40-50. Mei, con una tripla, spezza il parziale trevigiano, Fattori lo segue, Roseto è in partita. Dall’altra parte Saccaggi segna un gran canestro, ma Smith fa due su due dalla lunetta e segna in penetrazione, al 28’ il punteggio è 50-54. Treviso comincia a sbagliare anche grazie all’intensità difensiva degli Sharks. Sherrod si inventa un gioco da tre punti e chiude il terzo quarto sul punteggio di 55-56.
Negli ultimi dieci minuti Fattori firma il vantaggio Sharks, 57-56 dopo 30 secondi, la partita è apertissima. Sotto canestro è una dura lotta tra Perry e Sherrod, Smith non ha paura e ne infila altri tre, il giovane Moretti sembra già un giocatore d’esperienza e tiene avanti Treviso con due liberi, 60-63 al 33’. Gli Sharks soffrono, in attacco non riescono a trovare sempre buone soluzioni forzando spesso, ma finalmente si sblocca Amoroso con una tripla che porta Roseto a meno 3 al 35’, 63-66. Questa squadra è incredibile, la grinta non manca mai. Mei, con una tripla, fa esplodere il PalaMaggetti, Amoroso fa due su due ai liberi e, al 37’, è perfetta parità, 68-68. Con due triple (Moretti e Saccaggi) Treviso ritorna avanti in un amen, 69-74 al 38’. Roseto è lì con Smith e Casagrande, 75-76 a un minuto dalla fine. Rinaldi segna un canestro importante dalla media, 75-78 a 30 secondi dal termine. Amoroso sbaglia la tripla del possibile pareggio, Moretti è freddo dalla lunetta, Smith purtroppo fa uno su due, 76-80 a 13 secondi. Moretti non sbaglia, Fantinelli neanche e Treviso sbanca il PalaMaggetti, 78-83 il punteggio finale.
Luca Venanzi