ROSETO E I SUOI PROBLEMI

Pontile che cade a pezzi, marciapiedi in condizioni pietose, sottopassi costruiti con i piedi, pista ciclabile che si allaga dopo due gocce di pioggia, le tribune dell’ex pattinodromo deteriorate. Mi fermo qui. Questa amministrazione ha ricevuto ogni sorta di critica. Governare Roseto, e le sue frazioni, non è semplice per nessuno. Ma le responsabilità di chi sono? A me non interessa andare contro qualcuno o difendere qualcun’altro. Roseto non è peggiorata negli ultimi 5 anni ma la sua regressione è iniziata almeno da 15 anni circa, se non di più.
A maggio 2016 si tornerà al voto. La campagna elettorale è già iniziata. Abbiamo un bel mare, una spiaggia larga, una meravigliosa collina. Chi andrà a governare, chiunque sia, deve avere una priorità: MANUTENZIONE ORDINARIA! Partendo dalle strade del centro, per poi continuare a nord e sud. Buche ovunque, anzi voragini. E i marciapiedi, alcuni ridotti davvero male. Cura del verde, illuminazione pubblica. Almeno le basi, poi viene tutto il resto. La bellezza di una città parte da qui, è il suo biglietto da visita. Invece di fare proclami, da una parte e dall’altra, sono necessari i fatti. E stare in mezzo alla gente, ai problemi dei cittadini. E’ importante far riavvicinare le persone alla politica, altrimenti il primo partito alle prossime elezioni sarà l’astensionismo.
Luca Venanzi