Si svolge in queste ore “Roseto Città dei Progetti” (Garage Roseto), che nasce con lo scopo di ripensare in maniera originale il futuro della nostra città. Ispirandoci alle idee più innovative del mondo che sono nate in un garage – ha detto la Dott.ssa Rosaria Ciancaione – come ad esempio la Apple di Steve Jobs, abbiamo pensato di utilizzare un vecchio capannone dismesso in cui realizzare differenti reparti con postazioni internet dove almeno cento tra professionisti e giovani volontari di diverse competenze possono creare, ideare e costruire progetti per importanti aree tematiche di interesse collettivo. Ne abbiamo individuate quattro che sono: Progettazione e finanziamenti; immobiliare edilizio urbanistico; occupazione e lavoro; Turismo. Per l’area Lavoro e occupazione la proposta prevede di mettere insieme un pool di banche per sostenere le attività in crisi e mantenere in vita le aziende che sono attive. Particolare attenzione è rivolta all’area turistica perché questa è la vera vocazione di Roseto con cui creare nuovi posti di lavoro – ha detto Rosaria Ciancaione – dobbiamo valorizzare il territorio e fare una politica di sviluppo attraverso eventi sportivi e culturali per ampliare il periodo turistico da aprile fino ad ottobre. Lo slogan che abbiamo pensato è: “Via cielo, via terra e via mare…. Una Roseto da visitare & amare…” perché possiamo far arrivare nuovi turisti sia attraverso le ferrovie che attraverso l’aeroporto di Pescara e intercettare il turismo religioso che muove tantissimi fedeli. Tra i progetti a cui tengo particolarmente c’è “Una notte al borgo” pensata per far vivere ai turisti le suggestioni dei Borghi di Montepagano e Cologna con visite ai palazzi antichi, assaggi di vino e buon cibo e infine la notte in una delle tante strutture tra le mura storiche, il tutto grazie ad una sinergia tra i proprietari di strutture nelle frazioni di Cologna e Montepagano, gli albergatori e l’amministrazione. E anche “Accademia del turismo”, una scuola per valorizzare la cucina rosetana e teramana e formare gli operatori del settore per migliorare sempre di più il servizio di accoglienza, e ancora “Roseto città delle Rose” che prevede un piano di adozione delle aiuole con l’istituzione di un premio annuale che coinvolgerà sia i vivai del territorio sia i giovani non occupati e gli anziani pensionati per la coltivazione di rose su spazi assegnati, così da arrivare al termine del primo mandato amministrativo con una città rifiorita e veramente piena di Rose”
“Al progetto ha lavorato uno staff di professionisti di ogni settore – dice l’On. Dante D’Elpidio. All’interno del gazebo che sarà aperto a tutti domenica 8 maggio si potranno conoscere le idee e le proposte illustrate attraverso bellissimi pannelli elaborati graficamente con i temi scelti sulla base di un attento studio della città. “ Roseto Città dei progetti ”, Garage Roseto, e’ una grande operazione di web marketing per raggiungere tutti i mercati interessati e per creare, quindi, nuove opportunità di lavoro. E’ anche un progetto sociale perché interviene a sostegno delle persone in difficoltà”.
“Per la prima volta si fissano obiettivi concreti – dice l’On Giulio Sottanelli – avendo idee chiare su come raggiungerli e porre le condizioni per far tornare Roseto a crescere e ad avere un ruolo importante nello scacchiere regionale”
Con “Roseto città dei progetti” si vuole affermare con forza che le scelte non devono più cadere dall’alto ma arrivare con il coinvolgimento dei cittadini che partecipano attivamente e collaborano con le istituzioni, così da individuare le soluzioni migliori per la crescita della città.