Visitroseto.it Roseto Sharks – kontatto Fortitudo Bologna 71-68 (24-27; 37-41; 57-54)
Roseto: Smith 24, Cantarini ne, Piazza, Fultz 9, Radonjic, Fattori 2, Mariani ne, Mei 12, Casagrande 8, Amoroso 8, Sherrod 8. All.: Di Paolantonio
Bologna: Marchetti, Mancinelli 7, Candi 6, Legion 24, Ruzzier 3, Montanari ne, Campogrande 5, Montano, Costanzelli ne, Gandini 5, Raucci 5, Knox 10, Italiano 3. All.: Boniciolli
Note: Tiri da due Ros 16/27 Bol 15/27; Tiri da tre Ros 9/24 Bol 10/24; Tiri liberi Ros 12/17 Bol 8/12; Rimbalzi Ros 29 Bol 28; Assist Ros 9 Bol 8
Arbitri: Moretti, Radaelli e Callea
Usciti per 5 falli: nessuno
Spettatori: 3.500
LA CRONACA DELLA GARA
ROSETO – Una vera battaglia dove Roseto ne esce vincitore. Una gara equilibrata: primo tempo di marca Fortitudo, ma nel terzo quarto è uscito fuori il carattere dei ragazzi di coach Di Paolantonio, il vero artefice di questa meravigliosa squadra. “Dodici anni a fianco nel nostro cammino: ieri, oggi, domani”. Tre striscioni messi insieme che confermano il gemellaggio tra le due tifoserie. Sulle tribune del PalaMaggetti, quasi colme, è una festa dello sport. Roseto parte con Fultz, Smith, Casagrande, Amoroso e Sherrod. Boniciolli risponde con Raucci, Legion, Knox, Ruzzier e Mancinelli. È uno scontro diretto per i play-off, entrambe le squadre vogliono vincere. Partono bene gli Sharks che, con Amoroso e Smith, fissano il primo parziale dopo due minuti, 7-3. Dall’altra parte il grande ex Alex Legion mette una tripla permettendo alla Fortitudo di riavvicinarsi. Sotto canestro si fa sentire la fisicità di Knox che mette in difficoltà Sherrod. Casagrande come al solito dà l’anima sul parquet, in difesa e in attacco, ma Legion e Mancinelli ci sono, 15-14 al 5’. I ritmi sono alti. Fultz infila una tripla, ma Legion replica e Bologna passa avanti a 3’35’’ dalla fine del primo quarto, 18-19. Bello lo scambio tra Fattori e Amoroso, ma Campogrande mette una tripla e Knox domina sotto canestro, il punteggio all’8’ è 22-25. Bologna è più pimpante, ma Roseto è viva con Piazza e Sherrod. Al 10’ la Fortitudo è a più 3, 24-27.
Nel secondo quarto subito in evidenza Casagrande, ma Bologna è sempre avanti grazie a uno straordinario Legion, al 13’ è 26-33. Smith e Mei cercano di reagire ma, al 16’, Roseto è sempre a meno 7, 31-38. La Fortitudo è tosta in difesa ma Amoroso riesce a segnare e in fase difensiva c’è un ottimo Mei, il distacco si riduce a 1’44’’ dal 20’, 35-38. Bologna prova a scappare, Smith non ci sta ma Ruzzier, con una tripla, chiude il primo tempo sul punteggio di 37-41.
Al rientro dagli spogliatoi c’è subito una bella tripla di Mei, ma Italiano risponde immediatamente. La partita è equilibrata. Bello scambio tra Amoroso e Sherrod, che cerca di sfidare il gigante Gandini e ci riesce, al 23’ Roseto è a meno uno, 47-48. Mei infiamma il palamaggetti con la tripla del sorpasso, mentre Bologna resta ferma, al 25’ il punteggio è 52-48. Smith è freddo dalla lunetta, Sherrod segna e subisce fallo e gli Sharks, a 4’14’’, volano a più 6, 56-50. Bologna reagisce con Ruzzier, ma Roseto resta su con Casagrande. Il punteggio, comunque, è equilibrato. Legion sbaglia da tre, Fattori fa fallo in attacco e, al 30’, è più 3 Sharks, 57-54.
Nell’ultimo quarto Candi inizia con un contropiede e Bologna sorpassa, 57-58 al 31’. Fattori si fa sentire sotto le plance ma anche Knox che dall’altra parte inchioda una schiacciata. Per due minuti non si segna, tanti gli errori da ambo i lati. Il punteggio lo sblocca Smith al 34’ con un canestro di alta classe e Roseto torna avanti, 61-60. Fallo dubbio di Amoroso su Knox e Di Paolantonio becca un tecnico. Indolore per gli Sharks perché Bologna non approfitta e Amoroso, dall’altra parte, segna da sotto. Gandini con una tripla impatta al 37’, 63-63. Mei lo imita e il palamaggetti impazzisce, Legion fa due su due dalla lunetta, ma Fultz piazza un’altra tripla e Roseto, al 28’, va sul 69-65. La Fortitudo è in difficoltà anche grazie all’intensità difensiva dei rosetani. Smith fa due su due dalla lunetta, Ruzzier sbaglia, il tempo scorre. Legion segna la tripla, ma roseto può festeggiare, 71-68 il punteggio finale.
Luca Venanzi