I cumuli di rifiuti per le strade cittadine sono solo un lontano ricordo. Via i cassonetti, via la puzza, e la raccolta differenziata, nel primo bimestre del 2016, vola al 71%. Un risultato importante per Roseto degli abruzzi che punta, per fine 2016, a raggiungere la media del 65% e, di conseguenza, all’eliminazione dell’Ecotassa e alla riduzione della Tari, tanto temuta dai cittadini.
“E’ uno dei risultati più importanti che questa amministrazione ha raggiunto – dice il sindaco Enio Pavone – fino a poco tempo fa c’erano cumuli di immondizia in vari punti della città, ora basta prendere una macchina e girare, e vedere com’è cambiata questa città. Il merito va ai cittadini e alla Diodoro Ecologia, i veri protagonisti di questo risultato. Vedere Roseto così è l’esempio tangibile del cambiamento, è un risultato che vale un’intera legislatura”.
Raccolta ed eliminazione dei cassonetti, via i cassonetti a scomparsa, l’attivazione del centro di raccolta peri rifiuti ingombranti all’autoporto, la campagna di sensibilizzazione, i cartelli con la scritta “vergognati”. “Gli altri lo hanno detto – precisa Pavone – noi lo abbiamo fatto”.
L’assessore Fabrizio Fornaciari, nel 2011, aveva 25 anni e un gravoso compito, quello di gestire lavori pubblici e ambiente. “Nel 2011 raggiungere questo risultato era forse inimmaginabile – afferma Fornaciari – ricordo i cassonetti stracolmi nell’estate del 2011, una situazione di vera emergenza. In cinque anni c’è stata l’evoluzione di questo servizio, e le percentuali sono andate via via aumentando: nel 2013 dal 6% siamo passati al 33% e, nell’estate del 2015, con Cologna Spiaggia, siamo arrivati al 38%. In autunno poi la campagna di sensibilizzazione ha fatto sì che, a dicembre 2015, si arrivasse al fatidico 65%, e Roseto, da oggi, entra a far parte dei comuni virtuosi. Questo fa sì che a fine 2016, con una media del 65%, ci sarà l’eliminazione dell’ecotassa. Avere la possibilità di conferire rifiuti vicino casa permette di ridurre i costi di smaltimento in maniera drastica, il rifiuto si trasforma da problema a risorsa”.
Ercole Diodoro, titolare della Diodoro Ecologia, è soddisfatto. “Ottenere questi risultati qui a Roseto – dice Diodoro – è per me motivo di orgoglio. Merito della cittadinanza che ci aiuta nella raccolta, e noi cerchiamo di andare incontro a tutte le esigenze. Non è facile perché a Roseto ci sono tanti condomini e case sparse. Questo risultato raggiunto però non deve essere un traguardo ma un punto di partenza”.
Nel finale il sindaco Pavone si lascia andare a considerazioni sulla campagna elettorale. “Ciò che conta è il risultato. Questi sono dati visibili, inconfutabili e, per questo motivo, vinceremo le elezioni”.
Luca Venanzi