Roseto Sharks – Lavoropiù Fortitudo Bologna 89-95 (20-19; 41-39; 64-62; 74-74)
Roseto: Person 26, Cocciaretto ne, Rodriguez 7, Ianelli, Nikolic 2, Eboua 8, Bayehe, Sherrod 15, Akele 8, Panopio, Pierich 17, Bushati 6. All.: D’Arcangeli
Bologna: Sgorbati ne, Cinciarini 12, Mancinelli ne, Ugochukwu ne, Benevelli 10, Leunen 9, Prunotto ne, Venuto 3, Rosselli 13, Fantinelli 15, Pini 7, Hasbrouck 26. All.: Martino
Note: Tiri da due Ros 17/36 Bol 20/39 ; Tiri da tre Ros 14/38 Bol 8/24; Tiri liberi Ros 13/18 Bol 31/34; Rimbalzi Ros 35 Bol 38; Assist Ros 14 Bol 11
Arbitri: Radaelli, Gonella e Puccini
Usciti per 5 falli: Rosselli, Cinciarini, Rodriguez e Pierich
Spettatori: 3.000 circa
LA CRONACA DELLA GARA
Una partita incedibile con le due squadre che se la sono giocata fino alla fine. I ragazzi di D’Arcangeli lottano come dei leoni contro la corazzata Fortitudo, che ha la meglio solo nei 5 minuti supplementari. Da una parte c’è la leadership di Pierich, dall’altra un ottimo Hasbrouck. Dispiace perché, con una gestione migliore delle azioni nei 5 minuti finali, gli Sharks avrebbero potuto anche farcela.
D’Arcangeli parte con Nikolic, Person, Eboua, Akele e Sherrod. Risponde Martino con Fantinelli, Hasbrouck, Leuen, Rosselli e Pini.
Bologna parte subito forte, con una difesa aggressiva che mette in difficoltà Roseto, e tanta velocità in attacco con il primo canestro firmato da Fantinelli. Sherrod di forza pareggia e, al 2’, è 2-2. Gli Sharks prendono fiducia con l’ottimo Akele e una schiacciata di Eboua e, al 3’, il punteggio è 6-2. Hasbrouck e Person pungono dai tre punti, Eboua fa lo stesso e, al 5’, Roseto è ancora avanti, 12-7. La partita è piacevole, con gli Sharks che provano ad allungare, ma la Fortitudo non si stacca e, al 7’, il punteggio è 14-9. Leunen riduce lo svantaggio con una tripla, mentre Pini dalla lunetta fa uno su due e, a 2’16’’ dal 10’, Bologna è a meno uno, 14-13. Fantinelli sorpassa, ma Pierich infila una tripla subendo fallo, e concretizza anche il libero aggiuntivo. La Fortitudo ha mille risorse (Benevelli e Cinciarini escono dalla panchina!), ma Sherrod chiude il primo quarto sul punteggio di 20-19.
Nel secondo quarto le due squadre rientrano in campo combattive, con il guerriero Pierich che colpisce dalla media e Sherrod fa uno su due ai liberi portando Roseto sul 23-19 a 8’30’’ dal 20’. Rosselli accorcia dalla lunetta, ma Pierich è particolarmente ispirato e, al 13’, sono sempre gli Sharks a guidare la gara, 25-21. Bologna, dopo alcuni minuti di appannamento, reagisce con una tripla di Venuto, e Rosselli al 14’ sorpassa, 25-26. Gli Sharks corrono ma sbagliano troppo e Bologna, al 15’, va avanti di tre, 25-28. Quando sembra che la Fortitudo possa allungare, ecco Sherrod che concretizza un gioco da tre punti e tiene lì Roseto, a 3’29’’ dal 20’ il punteggio è 28-30. Pini e Fantinelli portano la Fortitudo a più 7 (28-35) al 17’, ma la squadra di D’Arcangeli non molla: Person è freddo dalla lunetta, e poi con una tripla riporta gli Sharks a meno due, 33-35, al 18’. Sherrod impatta, ed Eboua con una tripla sorpassa a un minuto dalla fine del primo tempo, 38-35 (10-0 di parziale in due minuti). Fantinelli spezza il break rosetano con una penetrazione, nell’azione successiva Eboua segna ma gli viene fischiato fallo in attacco, Pini fa uno su due dalla lunetta, ma Person chiude il primo tempo sul punteggio di 41-39 con un tiro da oltre metà campo, mandando in visibilio il pubblico del PalaMaggetti.
Al rientro dagli spogliatoi c’è subito una tripla di Pierich, ma Leunen risponde a due e, al 22’, il punteggio è 44-41. I ritmi sono altissimi, con uno scontro molto fisico: Person continua a segnare, Fantinelli ne fa 4 in fila, ma ancora Person da tre fissa il punteggio, al 24’, sul 49-45. Si sveglia Benevelli con una tripla, ma Sherrod con eleganza segna in semigancio e, al 25’, Roseto è ancora avanti, 51-48. Nikolic senza paura si butta dentro e segna, Leunen gli risponde da sotto le plance, ma Akele torna a segnare e, al 27’, il punteggio è 56-50. Hasbrouck dalla lunetta riduce il gap, e Benevelli al 28’ riporta la Fortitudo a meno due, 56-54. Gli Sharks hanno fretta e perdono qualche pallone di troppo, permettendo a Bologna di rientrare con due liberi del preciso Hasbrouck e, a 1’33’’ dal 30’ è 56-56. La partita si accende con un fallo tecnico di squadra fischiato a Roseto: Hasbrouck segna il libero, nell’azione successiva Bushati concretizza un gioco da tre punti, seguito da una tripla di Rosselli. Di nuovo Bushati a segno con una tripla, Hasbrouck mette due liberi ma Rodriguez, sempre dalla lunetta, chiude il terzo quarto con Roseto avanti di due, 64-62.
Nell’ultimo quarto Roseto forza due azioni e sbaglia, ma Bologna non approfitta. Passano i minuti ma i canestri sembrano stregati. Ci pensa Cinciarini, con un libero su due, a sbloccare il punteggio al 33’, 64-63. Leunen di forza la mette da sotto le plance e sorpassa, al 34’ il punteggio è 64-65. La partita va avanti senza esclusione di colpi a una parte e dall’altra, con Roseto che al 35’ si riporta avanti con Akele, 66-65. Pierich segna una tripla dall’angolo, Hasbrouck fa uno su due dalla lunetta e, a 3’40’’ dal termine, è 69-66. Hasbrouck con una tripla pareggia, Sherrod segna in semigancio, Rosselli concretizza un gioco da tre punti, ma Pierich infila di nuovo una tripla e, al 38’, il punteggio è 74-72. Rosselli pareggia con due liberi, Akele e Pierich sbagliano due triple, ma Bologna getta via due azioni, anche grazie all’ottima difesa dei ragazzi di D’Arcangeli e, a 39 secondi dal 40’, è ancora parità, 74-74. Roseto butta il pallone, ma Bologna sbaglia l’ultimo tiro e la partita va ai supplementari.
Nell’overtime segnano subito Rosselli e Hasbrouck e, a 4’25’’ dal 45’, il punteggio è 74-78. Pierich sbaglia da 8 metri, Fantinelli invece la mette, mentre Bushati nell’azione successiva getta la palla al vento. Il distacco ora è importante (74-85) quando mancano solo 2’49’’ al termine. Roseto cerca di ridurre il distacco con due triple di Rodriguez e Person e, a 30 secondi dal 45’, il punteggio è 84-89. Cinciarini segna due liberi, Person la mette di nuovo da tre, ma ormai è troppo tardi e Bologna può festeggiare, 89-95 il punteggio finale. Appuntamento a domenica prossima, 13 gennaio, di nuovo in casa contro Mantova pr la prima giornata di ritorno.
Luca Venanzi