Roseto Sharks – Tezenis Verona 86-87 (20-26; 45-45; 59-61)
Roseto: Carlino 20, Ogide 13, D’Eustachio ne, Lupusor 17, Contento 9, Di Bonaventura, Lusvarghi ne, Zampini, Casagrande 6, Marulli 13, Fasciocco ne, Infante 8. All.: Di Paolantonio
Verona: Dieng ne, Greene iv 27, Visconti 6, Poletti 24, Jones 5, Amato 6, Guglielmi ne, Palermo 10, Nwohuocha, Udom 6, Ikangi, Tote 3. All.: Dalmonte
Note: Tiri da due Ros 22/36 Ver 23/42; Tiri da tre Ros 10/29 Ver 10/25; Tiri liberi Ros 12/15 Ver 11/13; Rimbalzi Ros 37 Ver 31; Assist Ros 13 Ver 12
Arbitri: Tirozzi, Radaelli e Barbiero
Usciti per 5 falli: nessuno
Spettatori: 2000 circa
LA CRONACA DELLA GARA
Un finale incredibile con tanti colpi di scena. Resta l’amaro in bocca per il canestro non convalidato a Marulli (fuori tempo) che avrebbe regalato la vittoria agli Sharks dopo una gara combattuta contro una grande squadra come Verona, che alla fine riesce a espugnare il PalaMaggetti. Da sottolineare le prove super di Greene e Poletti.
Dal Monte schiera in quintetto Palermo, Greene, Jones, Udom e Poletti. Risponde Di Paolantonio con Marulli, Carlino, Casagrande, Lupusor e Ogide.
I ritmi sono subito alti e gli errori si susseguono da entrambe le parti. Il primo canestro è di Poletti al 2’, mentre Roseto non riesce a segnare. Verona allunga con la tripla di Palermo, al 3’ il punteggio è 0-5. Gli Sharks insistono con il tiro da tre ma né Lupusor né Carlino riescono a metterla dentro e, al 4’ e sul punteggio di 0-9, Di Paolantonio chiama un time-out. Al rientro Roseto si sblocca finalmente con Ogide, ma Verona continua a segnare con Udom. Carlino si sveglia e segna 5 punti consecutivi e, al 6’, gli Sharks vanno a meno 7, 7-14. In difesa però Roseto lascia troppo spazio a Palermo che segna un’altra tripla, seguito da Greene e la Scaligera, all’8’, allunga a più 13, 9-22. Gli Sharks reagiscono con le triple di Ogide e Carlino, ma Verona mantiene le distanze grazie all’ottimo canestro di Poletti. Contento fa zero su due dalla lunetta ma Carlino segna una tripla allo scadere del primo quarto e Roseto, al 10’, riduce il distacco a meno 6, 20-26.
Nel secondo quarto Infante segna con un bel semigancio, Marulli la mette in contropiede dopo una palla rubata e Roseto, al 11’, va a meno 2, 24-26. Verona fa sentire la sua fisicità sotto le plance con Poletti, ma Contento segna una bella tripla dall’angolo seguito da Marulli e gli Sharks, a 7’35’’ dal 20’, raggiunge la parità, 30-30. Visconti, con una tripla, restituisce il vantaggio ai veronesi, Tote lo segue e Verona, al 14’, va a più 6, 30-36. Roseto, però, è viva con la tripla di Contento e il canestro da sotto le plance di Ogide, e gli Sharks al 16’, tornano a meno uno, 35-36. Visconti segna un’altra tripla, Casagrande risponde con un tiro dalla media e il punteggio, a 2’20’’ dalla fine del primo tempo, è 37-39. Verona è infallibile nel tiro da tre, ma Lupusor si sblocca e segna sei punti consecutivi portando Roseto, a 38’’ dal 20’, a meno 2, 43-45. Infante segna da due e chiude il primo tempo in parità, 45-45.
Al rientro dagli spogliatoi il primo canestro è di Greene, seguito dal tiro libero aggiuntivo, seguito da una tripla di Palermo e Verona, in un minuto e mezzo, va a più 6, 45-51. Roseto reagisce con Lupusor, in difesa alza l’intensità e, al 23’, è parità sul 51-51. Gli Sharks non riescono ad arginare Poletti che segna in continuazione, ma anche Ogide fa sentire i suoi muscoli e, al 25’, Roseto va avanti di uno, 55-54. Poletti segna e restituisce subito il vantaggio ai suoi, 55-56 al 27’. La marcatura su Carlino è asfissiante anche se riesce ad andare in lunetta con un due su due e gli Sharks, a 2’30’’ dal 30’, tornano a più uno, 57-56. Non c’è un attimo di tregua: Greene risorpassa, e segna anche una tripla che porta la Tezenis, al 29’, a più 4, 57-61. Infante si fa sentire sotto le plance e riduce il distacco e, al 30’, il punteggio è 59-61.
Nell’ultimo quarto segna subito Carlino, e Contento lo segue con una tripla e Roseto, al 31’, torna avanti, 64-63. Verona mette due liberi con Greene, ma Infante segna ancora un bel canestro e gli Sharks sono sempre avanti a 7’28’’ dal 40’, 66-65. Jones, con una schiacciata, restituisce il vantaggio ai suoi. Roseto perde palla e Poletti approfitta, Casagrande segna ma Amato e Jones, al 35’, portano Verona a più 5, 68-73. Lupusor fa due su due ai liberi, ma Poletti oggi è in stato di grazia e capitalizza un gioco da tre punti e, al 36’, il punteggio è 70-76. Greene segna una tripla, dall’altra parte schiaccia Ogide ma Poletti è solo e Verona, al 37’, è avanti di 7, 74-81. Carlino segna una tripla importante che porta Roseto, a un minuto dal termine, a meno 4, 79-83. Marulli con due liberi, riduce ulteriormente il distacco, 81-83 a 58’’ dal 40’. Verona sbaglia e Marulli, in penetrazione, porta gli Sharks in parità, 83-83, a 23’’ dal termine. Greene non sbaglia dalla lunetta, poi succede l’incredibile: Lupusor segna da tre, Greene gli risponde da due, poi segna da due anche Marulli ma il canestro non viene convalidato e Verona vince di uno, 86-87.
Luca Venanzi