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QUARTI DI PLAY-OFF SERIE A2, GARA 1 ROSETO SBANCA BOLOGNA, E’ SUA GARA 1

 

Foto Daniele Capone

Virtus Segafredo Bologna – Visitroseto.it Roseto Sharks 81-92 (17-19; 31-44; 55-62)

Bologna: Spissu 16, Umeh 6, Spizzichini, Pajola ne, Ndoja 12, Rosselli 7, Michelori 2, Oxilia ne, Gentile 13, Penna ne,  Lawson 24, Bruttini 1. All.: Ramagli

Roseto: Smith 18, Cantarini ne, Piazza 8, Fultz 13, Radonjic 3, Fattori 4, Mei 7, Casagrande 6, Amoroso 18, Sherrod 15. All.: Di Paolantonio

Note: Tiri da due Bol 18/38 Ros 27/40; Tiri da tre Bol 10/23 Ros 8/21; Tiri liberi Bol 15/26 Ros 14/15; Rimbalzi Bol 32 Ros 34; Assist Bol 22 Ros 14

Usciti per 5 falli: nessuno

LA CRONACA DELLA GARA

Una squadra incredibile, condotta magistralmente da Emanuele Di Paolantonio. Sì, Roseto, dopo una gara perfetta, sbanca Bologna e fa sua gara 1. La Virtus si è lasciata sorprendere dalla grinta degli Sharks che, minuto dopo minuto, ha costruito il vantaggio che ha permesso di mantenere a distanza i ragazzi di Ramagli, apparsi molto tesi. Per il Roseto tutti a referto, e ora si pensa già a gara 2 martedì 16 maggio alle 20.30, sempre a Bologna.

Ramagli parte con Spissu, Umeh, Lawson, Rosselli e Ndoja. Risponde Di Paolantonio con Fultz, Smith, Casagrande, Amoroso e Sherrod. Parte bene Roseto con il duo Fultz-Sherrod, ma Bologna regisce subito con Ndoja che con una tripla, al 2’, porta i suoi avanti, 5-4. La gara è equilibrata. Gli Sharks resistono bene, alzano l’intensità in difesa e, al 5’, torna avanti con Casagrande, 7-8. È sempre Ndoja in attacco a guidare la Segafredo, ma Roseto è tosta e in contropiede punisce la Virtus, 11-14 all’8’. Bologna è una squadra lunga e molto forte fisicamente e tecnicamente, ma gli Sharks tengono con l’ottimo Amoroso. Gentile infila una tripla per la Virtus che è sempre lì, 16-17 a 40’’ dal 10’. Mei senza paura si butta dentro e trova un bel canestro, Umeh dai liberi accorcia e, alla fine del primo quarto, il punteggio è 17-19.

Nel secondo quarto Bologna cerca di riprendere in mano la partita ma li errori sono tanti, dal campo e dai liberi, e Roseto approfitta con Amoroso, al 12’ è 17-21. Anche gli Sharks commettono alcuni sbagli con tiri frettolosi e la Virtus pareggia a 7’17’’ dal 20’, 21-21. Smith non ci sta e, con una tripla (primi 3 punti), torna subito avanti. Roseto acquista fiducia e con Piazza, al 14’, va a più 5, 21-26. Bologna è troppo macchinosa e la squadra di Di Paolantonio incrementa il vantaggio. Lawson torna a segnare per la Segafredo ma Smith, in ombra nel primo quarto, ora è in scia, 23-31 al 15’. Le palle perse per Bologna si moltiplicano, mentre Roseto va forte a rimbalzo e con il duo Fultz-Sherrod, a 3’23’’ dal 20’, vola a più 10, 25-35. La Virtus si affida all’atletismo di Lawson sotto le plance che, con 4 punti consecutivi, riduce il gap, al 18’, a meno 6, 29-35. Fultz, da molto lontano, mette un triplone, e Amoroso lo segue, e gli Sharks, a 15’’ dalla fine del primo tempo, volano a più 12, 29-41. Gentile segna due liberi, ma Smith, anche lui con due liberi, chiude il primo tempo sul punteggio di 31-44. Migliori marcatori dei primi venti minuti Smith con 13 punti e Lawson con 10.

Al rientro dagli spogliatoi Bologna tenta subito una reazione e i primi tre punti sono di Lawson. Roseto, però, continua a segnare con Casagrande e l’ottimo Smith e il vantaggio, al 22’, è di 13 punti, 36-49. La Virtus si affida troppo a Lawson, mentre da fuori è imprecisa e gli Sharks, con il contropiede, punisce Bologna. La squadra di Ramagli punta sulla fisicità e, al 25’, si riavvicina, 42-51. Sherrod segna da sotto, Lawson replica. La Virtus è tesa e imprecisa ai liberi, mentre Roseto continua a giocare con tranquillità e, con Sherrod, mantiene il vantaggio, 47-56 a 3’37’’ dal 30’. Ndoja e Spissu infilano due triple e Bologna, in un amen, rientra in partita, 55-58 al 29’. Mei con due liberi torna a far segnare Roseto, Fattori lo imita e gli Sharks, al 30’, sono a più 7, 55-62.

Nell’ultimo quarto segna subito Gentile e Bologna riprende fiducia. Piazza la mette da tre, Rosselli risponde da due. La gara è vibrante. Segna da tre anche Mei, di tabella, Gentile anche. Non si ferma nessuno. Ancora Mei da tre e, al 33’, è più 8, 65-73. La Virtus vuole rientrare e, con Spissu, va a meno 5 ma Amoroso, con un gioco da tre punti, al 35’, torna a più 8, 71-79. Bologna si affida sempre a Lawson ma sbaglia e Fultz porta gli Sharks a più 10, 71-81 a 4’28’’ dal termine. Il tempo scorre, Bologna cerca sempre Lawson e, con due liberi di Spissu, si riavvicina a meno 6 al 37’, 75-81. Roseto però mantiene il vantaggio con due liberi, mentre Bologna sbaglia e Fultz, a 2’24’’, segna in contropiede il più 10, 75-85. Spissu sbaglia da tre, Amoroso la mette da due e Roseto, e poi da tre, e il vantaggio, al 39’,  è più 11, 79-90. La Virtus non può più nulla e Roseto sbanca il Paladozza, 81-92 il punteggio finale.

Luca Venanzi

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