Sono stati, infatti, consegnati i lavori alla ditta Savigi costruzioni srl e Gianluca Lupinacci, di Acri (Cosenza), per la realizzazione del tratto ancora mancante sulla riviera. Il cantiere sarà aperto attorno al 5 dicembre dalla rotonda Nord del lungomare e procederà in direzione nord.
“In questo modo”, spiega il vicesindaco Simone Tacchetti, “prima dell’inizio della stagione estiva avremo terminato, in modo tale da non arrecare disagio ai turisti e agli operatori. Approfitteremo, poi, dell’estate per spostarci all’interno della Riserva. In questo modo Roseto degli Abruzzi avrà una pista ciclabile di circa 10 chilometri che consentirà, a chiunque volesse percorrerla in bici, dall’estremo nord della città, dal ponte sul Tordino al confine con Giulianova, fino a Scerne di Pineto a sud”.
“Oggi l’attrattività di una città turistica a misura di bici”, ha sottolineato il sindaco Sabatino Di Girolamo, “è fondamentale e il completamento della pista ciclabile, sicuramente, sarà un vantaggio competitivo per la stagione estiva 2017 di Roseto”.
Alcune considerazioni personali.
E’ davvero una bella notizia. Andiamo, però, a vedere meglio: i lavori, a detta dell’amministrazione, partiranno il 5 dicembre e interesseranno l’intera costa rosetana (nord e sud, i tratti mancanti). Mancheranno comunque i collegamenti con Giulianova e Scerne di Pineto perché nella Riserva del Borsacchio i lavori saranno realizzati durante l’estate (dice Tacchetti) e sul fiume Vomano manca il ponte, che non credo venga realizzato entro l’estate. Sicuramente un passo avanti, staremo a vedere!
Luca Venanzi