La giunta comunale, con una delibera dello scorso mese, detta la nuova disciplina dei parcheggi a pagamento, che recepisce le indicazioni di cittadini e associazioni, e ha introdotto diverse novità.
In vista dell’imminente entrata in vigore della nuova disciplina, si comunica che:
- Cambiano gli orari, si pagherà dalle 9 alle 20, fino al 31 maggio di ogni anno e per ogni periodo invernale;
- Viene introdotta la gratuità del parcheggio per i giorni festivi e le domeniche;
- Cambiano anche alcune zone interessate dalle strisce blu sulla via Nazionale.
Si specifica che solo dal 12 marzo (per la necessità di permettere l’ultimazione della segnaletica orizzontale e verticale, bloccata in questi giorni dal maltempo), non si pagherà più il parcheggio nelle seguenti aree:
- via Nazionale da incrocio di via Emilia a incrocio via Adriatica e da incrocio via Filippone a incrocio via Marche (solo fino all’11 marzo resteranno quindi a pagamento).
Ecco il dettaglio delle nuove zone a pagamento:
Per il periodo fino al 31 maggio, si pagherà dalle 9 alle 20:
- via Nazionale (da incrocio con viale Filippone a incrocio con via Adriatica) – lato est;
- parcheggio adiacente alla stazione ferroviaria;
- parcheggio adiacente al condominio il Mosaico su via Adriatica;
- piazza della Repubblica – parcheggio a raso;
- piazza 1° maggio – parcheggio a raso (dal 12 marzo).
Le tariffe, ribadendo che fino al 31 maggio i parcheggi saranno gratuiti nelle domenica e nei festivi, sono le seguenti:
- oraria di 1 euro, con possibilità di frazionamento;
- giornaliera di 3 euro dalle 9 alle 20;
- mensile di 30 euro per i non residenti;
- mensile per residenti nel Comune di Roseto e limitatamente a una sola auto di proprietà 15 euro;
- abbonamento trimestrale a 80 euro per i non residenti;
- trimestrale per residenti nel Comune di Roseto e limitatamente a una sola auto di proprietà 40 euro.
Per i titolari o dipendenti di attività commerciali ricadenti all’interno dei tratti a pagamento vi è la possibilità di avere abbonamenti come per i residenti, ma limitatamente a una sola autovettura per ciascuna attività, dietro domanda da presentare all’ufficio di Polizia municipale.
La disciplina per il periodo estivo, pur già determinata, sarà comunicata successivamente.