Orasì Ravenna – Mec-Energy Roseto 93-82 d.t.s. (21-18; 34-32; 48-52; 74-74)
Ravenna: Smith 17, Deloach 27, Cicognani, Malaventura 15, Casini 3, Rivali 14, Raschi 4, Manetti 4, Masciadri 9, Smorto, Seck, Salari. All.: Martino
Roseto: Allen 22, Borra 10, Ferraro 3, Marini 13, Mariani, Trevisan ne, Bryan 4, Marulli, Moreno 15, Weaver 15. All.: Trullo
Arbitri: Ursi, Pierantozzi e Maschio
Usciti per 5 falli: nessuno
Note: Tiri da due Rav 22/44 Ros 25/48; Tiri da tre Rav 11/35 Ros 7/23; Tiri liberi Rav 16/22 Ros 11/22; Rimbalzi Rav 46 Ros 44; Assist Rav 15 Ros 8
LA CRONACA DELLA GARA
Dopo sei vittorie consecutive la Mec-Energy cade a Ravenna, ma solo dopo un tempo supplementare. Gli Sharks pagano la scarsa rotazione e la poca concentrazione nei momenti topici della gara. La squadra di coach Martino è stata brava a non subire la velocità della Mec-Energy con una difesa dura sulla bocca da fuoco Allen, e ha avuto in Deloach un autentico mattatore: 27 punti, 10 rimbalzi e 5 assist.
Trullo parte con Moreno, Allen, Weaver, Ferraro e Bryan. Risponde Martino con Rivali, Malaventura, Smorto, Masciadri e Smith. Il ritmo è subito alto. Parte bene Roseto con una buona circolazione di palla, ma Ravenna risponde colpo su colpo, su tutti Malaventura e Smith. Al 5’ è 12-10. La Mec-Energy sembra soffrire l’atletismo di Smith e, a tratti, il gioco perimetrale della squadra di coach Martino. La partita, comunque, è equilibrata. Ravenna prova a spingere e Trullo mette in campo Marulli ma, in meno di un minuto, commette 3 falli ed è costretto a tornare in panchina. Il punteggio, alla fine del primo quarto, vede i ravennati condurre di 3, 21-18.
Nel secondo quarto Roseto alza l’intensità difensiva ma Deloach, con le sue giocate, tiene su Ravenna. Le difese hanno la meglio, entrambi gli attacchi soffrono, al 15’ è 28-26. La squadra di casa è più grintosa e, dalla panchina, esce un ottimo Manetti, buono il suo impatto. Roseto non si scompone e cerca di reagire con l’ottimo Marini, mentre Allen è limitato dalla grande difesa di Rivali. Gli Sharks, nonostante un primo tempo non proprio brillante, vanno all’intervallo sotto di due punti, 34-32.
Al rientro dagli spogliatoi continua a regnare l’equilibrio. Sale in cattedra Weaver, e Allen lo segue. Ravenna però ha mille risorse e non molla, al 25’ è 38-42. Roseto concede troppi secondi tiri, ma la squadra di coach Martino non ne approfitta. Negli ultimi minuti del terzo quarto si accende Allen e Roseto, al 30’, va sul più quattro, 48-52.
L’inerzia della gara sembra essere in mano agli Sharks ma Ravenna, nell’ultimo quarto, rientra con il giusto approccio. Se non segna Allen ecco Marini e Borra prendere in mano l’attacco rosetano, ma dall’altra parte Deloach continua a segnare e, al 35’, porta la sua squadra sul più 3, 62-59. La partita si accende. La Mec-Energy ha ancora energie da spendere: Moreno segna una tripla e sotto canestro Borra fa la voce grossa. A 3 minuti dal termine il punteggio è 65-66. All’improvviso Malaventura si prende le sue responsabilità e mette due triple di vitale importanza. Ravenna sembra avere in mano la gara ma, a 12 secondi dalla fine, perde palla ingenuamente e permette ad Allen di segnare comodamente il 71-71. Mancano 9 secondi, palla in mano a Deloach che mette la tripla. Manca un secondo e mezzo, Trullo chiama time-out. Pierpaolo Marini s’inventa una tripla in equilibrio precario e porta gli Sharks ai supplementari, 74-74.
Nell’overtime Ravenna potrebbe accusare il colpo ma rientra più convinta e ha, dalla sua, una maggiore rotazione. Roseto è molto stanca e sbaglia tante conclusioni, mentre Ravenna è fredda dalla lunetta e può festeggiare la vittoria, 93-82 il punteggio finale. Roseto si ferma dopo 6 vittorie consecutive e vede allontanarsi, alla luce degli altri risultati, il sogno Coppa Italia.
Luca Venanzi
