Il Consiglio Comunale ha approvato la delibera che istituisce il nuovo mercato di Santa Lucia.
Il provvedimento è stato sollecitato da tutta la frazione, che lo chiedeva per rivitalizzare la località e dagli operatori del settore interessati a partecipare. La delibera contiene anche la decisione di riportare il mercatino del lungomare dal pontile, dove era stato sistemato da qualche anno, verso la pineta centrale, che è la sua sede storica. L’amministrazione ha colto l’occasione per introdurre alcune nuove regole, che vanno nel verso di rendere più decorose le postazioni e più omogeneo l’aspetto del mercatino stesso.
“Sono soddisfatta dell’accordo raggiunto in consiglio per l’istituzione del mercato a Santa Lucia”, dichiara la consigliera Emanuela Ferretti, “un mercato che abbraccerà tutta la vallata del Vomano coinvolgendo le frazioni limitrofe. Sarà, di certo, un punto di incontro e socializzazione, soprattutto per le persone più anziane che in questo modo avranno anche la possibilità di ritrovare la loro piena autonomia e indipendenza nei piccoli acquisti settimanali. L’istituzione del mercato a Santa Lucia è stato fortemente voluto dall’assessore Frattari al quale vanno tutti i miei ringraziamenti per aver posto attenzione a un territorio che per anni è stato dimenticato. Si tratta di un primo passo verso la valorizzazione di questa frazione del Comune di Roseto, al quale presto seguiranno altri interventi strutturali per un miglioramento anche urbanistico”.
Il secondo punto all’ordine del giorno, approvato, riguardava il regolamento delle sponsorizzazioni, che si pone l’obiettivo di utilizzare l’opera, volontaria e senza fini di lucro, di cittadini e istituzioni private, per gestire e manutenere parti del verde pubblico e del territorio.
“Continuare a lavorare per il bene della nostra città è il nostro unico obiettivo”, dichiara Simone Aloisi, consigliere e segretario del Partito democratico cittadino, “da oggi in poi le polemiche sterili le lasceremo a chi ha solo intenzione di screditare l’amministrazione senza dare un reale contributo per la nostra bella Roseto”.
