Riunione tecnica, questa mattina (17 novembre), per la messa in sicurezza e l’ampliamento del porto turistico di Roseto degli Abruzzi.
Il sindaco di Roseto, Sabatino Di Girolamo, con il vice Simone Tacchetti e l’ingegner Marco Scorrano, dirigente del Comune, si sono incontrati con il presidente del Porto, architetto Fabrizio De Gregoriis, l’ingegner Mario Cerrone del Genio civile, con il dottor Spinosi in rappresentanza dell’assessore regionale al Demanio marittimo Dino Pepe e con il presidente della Provincia di Teramo, Renzo Di Sabatino.
Nel corso dell’incontro sono stati individuati e concordati i percorsi necessari per pervenire alla più celere realizzazione del così detto braccio a mare che dovrà ospitare i pescatori, progetto finanziato nell’ambito del Masterplan della Regione Abruzzo con la somma di euro 1.700.000 circa.
Si è parlato anche delle problematiche inerenti la realizzazione del nuovo argine del porto. In relazione a quest’opera si è concordato un percorso di collaborazione con la Provincia e con la Regione, per rendere l’opera più sicura e più confacente alle necessità dei fruitori.
E’ emersa anche la necessità di integrare i fondi, già previsti, per la realizzazione dell’opera e a tal fine Provincia e Comune apriranno una interlocuzione con Regione Abruzzo, in particolare con l’assessorato competente.
Nell’occasione è stata data anche risposta alle perplessità sollevate dai rappresentanti del porto in merito alle caratteristiche tecniche del ponte a servizio della pista ciclabile che sorgerà sul fiume Vomano. Su tale punto è stato raggiunto un preciso accordo per alcune modifiche che sono state condivise pienamente da tutti.
Nel corso della riunione, su specifica richiesta del sindaco Di Girolamo, i rappresentanti del porticciolo hanno fornito anche ampie rassicurazioni circa la volontà di continuare ad accogliere i pescatori, cui sarà destinata la darsena ricavata nell’ambito del costruendo braccio a mare.
“Esprimo la più ampia soddisfazione per l’esito dell’incontro”, ha sottolineato il sindaco Di Girolamo, “la riunione è stata espressione di quella sinergia tra Enti territoriali necessaria per dare celere attuazione a progetti strategici per la città”.
E sabato 19 novembre ci sarà una giornata dedicata alla pulizia delle sponde del fiume Vomano per sensibilizzare sullo stato di salute di uno dei corsi d’acqua più importanti della regione. L’iniziativa vedrà coinvolti i comuni di Pineto, Roseto e Atri. “Il Vomano è una risorsa naturalistica e turistica che dobbiamo imparare a valorizzare sempre di più”, ha dichiarato l’assessore all’Ambiente del Comune di Pineto Laura Traini.
Promossa dal Comune di Pineto nell’ambito della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 2016, “Una Giornata per il Vomano” ha l’obiettivo di accendere i riflettori sul maggiore fiume del teramano.
La giornata vedrà il via alle ore 9 con “Let’s clean up”, l’iniziativa per ripulire le sponde del corso d’acqua. Tre i punti di incontro per i volontari dei tre comuni ai quali verrà consegnato il materiale per consentire la raccolta dei rifiuti: sponda Vomano presso il depuratore per Pineto, sponda Vomano zona Stracca per Atri e sponda Vomano zona capannoni per Roseto.
“Il Vomano è il maggior fiume della Provincia di Teramo”, sottolinea il sindaco di Roseto degli Abruzzi, Sabatino Di Girolamo, “e contraddistingue la vallata nella quale insiste anche il territorio del nostro Comune. Ovviamente abbiamo a cuore lo stato di salute di questa importante arteria d’acqua che vogliamo salvaguardare dall’inquinamento. Vogliamo, inoltre, utilizzare questa giornata anche come sensibilizzazione della cittadinanza e soprattutto dei più giovani, ai quali dobbiamo lasciare un ambiente migliore di quello che abbiamo trovato”.
