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- Casa Civica
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- il Sindaco Di Girolamo e gli assessori Frattari e Di Bartolomeo
Il Comune di Roseto degli Abruzzi ha partecipato, a Roma, alla manifestazione di cittadini e sindaci della provincia di Teramo. A piazza Montecitorio questa mattina (2 marzo) c’erano circa 1.800 teramani per sollecitare il riconoscimento dello stato di calamità specifico per la nostra provincia e, contestualmente, per chiedere una modifica al decreto del governo sul terremoto.
A Roma erano presenti il sindaco, Sabatino Di Girolamo, l’assessore al Bilancio e alle Finanze, Antonio Frattari, e l’assessore alle Politiche sociali e alla Pubblica istruzione, Luciana Di Bartolomeo, i consiglieri di casa civica Mario Nugnes e Angelo Marcone, oltre a tanti altri cittadini rosetani.
“E’ stato un corteo estremamente civile”, spiega il sindaco Sabatino Di Girolamo, “che ha manifestato il disagio di una intera collettività provinciale per la grave situazione causata dal maltempo e dal terremoto. Abbiamo trovato le autorità parlamentari disponibili all’ascolto. Hanno garantito che saranno valutate tutte le istanze che sono state sintetizzate nel documento approvato la settimana scorsa dall’assemblea dei sindaci della provincia di Teramo”.
