Il sindaco Sabatino Di Girolamo ha ricevuto, questa mattina, lo chef Davide Pezzuto e l’imprenditrice Nuccia De Angelis, del ristorante D.one di Montepagano.
La struttura, a meno di due anni dall’inizio della sua attività, ha ricevuto quest’anno la stella Michelin, la guida dei ristoranti più prestigiosa del mondo.
Con lo chef e l’imprenditrice, nell’ufficio del primo cittadino, erano presenti gli architetti Francesca Catania e Francesco D’Angelo, che da tempo investono sul borgo antico di Montepagano, la presidente del Consiglio comunale, Teresa Ginoble, il consigliere con delega ai Borghi autentici, Simone Aloisi.
“Sono molto grato a questi imprenditori, allo chef, che stanno investendo sul nostro antico borgo”, dice il sindaco Sabatino Di Girolamo, “dimostrando fiducia verso il nostro territorio e le sue potenzialità. Ho fatto i complimenti al maestro per il risultato raggiunto con l’augurio di arrivare al più presto alle mitiche tre stelle. Ho garantito loro, ma lo garantisco a tutti i cittadini, la nostra costante attenzione alle esigenze di Montepagano, come abbiamo fatto anche recentemente nel corso di un affollatissimo incontro serale”.
“E’ la guida per eccellenza”, ha detto lo chef Pezzuto, “la stella è importantissima e abbiamo un piccolo record. In meno di due anni l’abbiamo conquistata. Anche l’idea di investire nel borgo ci ha premiato. La stella sta nel piatto, ma è stato un complesso di circostanze che sicuramente ci ha aiutato.”
“Sono passati almeno quattro volte in incognito”, ha aggiunto Nuccia De Angelis, “e questo garantisce la serietà del giudizio, severissimo. Li abbiamo ospitati senza che si dichiarassero. Solo l’ultima volta (quando probabilmente il giudizio era stato già emesso) ci hanno detto chi erano. E’ una grande soddisfazione, ovviamente, ma è anche un premio per il grande lavoro che abbiamo fatto e continuiamo a fare”.
“Stiamo facendo un ottimo lavoro di squadra su Montepagano”, aggiunge il consigliere Simone Aloisi, “l’amministrazione punta a mettere in campo tutte le azioni per aiutare le nostre frazioni. L’antico borgo può contare su un aiuto in più derivante proprio dall’inserimento nell’associazione dei Borghi autentici che ci ha garantito l’accesso a un fondo di 140 mila euro, con i quali miglioreremo tutti gli spazi pubblici. Un ringraziamento particolare lo voglio indirizzare a Nuccia De Angelis e a Davide Pezzuto: grazie alla stella Michelin conquistata dal ristorante D.one, infatti, riusciamo a catalizzare l’attenzione di turisti provenienti da tutta Italia, e non solo, sull’antico borgo e in generale su tutta la città”.