Suscita vera meraviglia leggere che è proprio l’ex assessore ai Lavori pubblici del Comune di Roseto, per anni, Flaviano De Vincentiis, a denunciare lo stato di degrado di via Marina e degli impianti di pubblica illuminazione della città. E infatti, per un minimo di decoro, De Vincentiis si dovrebbe astenere dal parlare in proposito, essendo egli corresponsabile delle criticità che denuncia, risalenti a omissioni decennali nella manutenzione della città, a lui anche addebitabili.
Ma è chiaro che l’ex assessore ai Lavori pubblici, deve oggi criticare “ad alzo zero”, sempre e a tutti i costi; incorre così in qualche infortunio, trascinando con lui la “novizia” Gabriella Recchiuti.
La realtà è che la città viene da anni di manutenzione a dir poco carente, ha le casse in sofferenza (e non certo per colpa dell’amministrazione Di Girolamo); la nuova amministrazione sta dedicando ogni energia al risanamento economico dell’ente e le poche risorse disponibili alla graduale pulizia e manutenzione del territorio (i cui risultati da mesi, ormai, si vedono). Un nuovo cammino di project financing per il rinnovo degli impianti di illuminazione pubblica è da tempo avviato, e giungerà a risultati lusinghieri e innovativi a medio termine.
Casa civica farebbe bene, quindi, a non criticare per principio e a cadenza regolare, senza guardare bene, prima, alle responsabilità che ha in casa propria.