Il sindaco Enio Pavone: “Sarebbe un suicidio applicare la tassa di soggiorno questa estate e farlo sull’onda delle emozioni. Va studiata e organizzata, in accordo con tutti i comuni della costa. L’anno prossimo se ne può parlare”.
Il vicesindaco Maristella Urbini: “Sono disponibile anche ad applicarla subito, anche perché per me Pineto e Giulianova sono dei concorrenti. Se dipendesse da me lo farei perché è un discorso di crescita turistica”.
Opinioni non concordi all’interno della maggioranza. Sono idee. Ci può stare che qualcuno la pensi in modo diverso.
Il sindaco ha poi spiegato il motivo del no, oggi, alla tassa (imposta) di soggiorno: “Applicarla ora non è opportuno. Si è parlato tanto, anche di cifre spropositate come un milione di euro. La tassa di soggiorno è un’imposta che è istituita con un atto del consiglio comunale, va messa nel bilancio di previsione del Comune. È un’imposta, e quindi ha anche le regole di vincolo di destinazione, è una tassa di scopo. Va regolata, disciplinata, è necessario costruire un percorso insieme alle associazioni di categoria. Nel 2013 facemmo una serie di incontri con gli operatori del territorio rosetano e con altri comuni, ma non ci fu l’adesione di tutti i comuni. In futuro se ne può parlare, sempre coinvolgendo gli altri sei comuni”.
Si è parlato poi del futuro del basket rosetano dopo il comunicato stampa emesso dalla società martedì 2 giugno che ha sancito la partecipazione del Roseto Sharks al prossimo campionato di serie A2 unica.
Il sindaco Enio Pavone cerca di far chiarezza: “Era l’obiettivo di tutti far restare Roseto in serie A2, e di questo non posso che essere soddisfatto. L’amministrazione comunale si sarebbe impegnata comunque a sostenere il basket come ha sempre fatto nel corso degli anni. Abbiamo approvato una delibera e qualcuno ha detto che non ha avuto senso. In realtà è un impegno che ha un valore, sottoscritto solo da una parte, aihmé, del consiglio comunale. Ringrazio la società per tutto ciò che ha fatto in questi anni e per quello che farà. L’amministrazione sarà sempre vicina nei limiti che la legge ci impone. Ringrazio Di Sante, Cianchetti, Cimorosi, sperando che altri imprenditori si avvicinino”.
L’assessore allo sport, Mirco Vannucci, è sulla stessa lunghezza d’onda: “Mi associo a quanto detto dal sindaco. È importante che il Roseto basket continui, è un patrimonio della città. Ci impegniamo a sostenere il Roseto ma senza estorcere il denaro a nessuno. Abbiamo messo in campo tutto quello che serviva. Non è assolutamente una polemica con la società, ci mancherebbe”.
Parole chiare. Ora aspettiamo gli sviluppi e la conferenza stampa della società per chiarire l’aspetto organizzativo e tecnico.
Luca Venanzi