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FATALE L’ULTIMO POSSESSO PER GLI SHARKS, MANTOVA ESPUGNA IL PALAMAGGETTI

(Foto Stefano Varani)
(Foto Stefano Varani)

Mec-Energy Roseto – Dinamica Generale Mantova 81-84 (18-21; 37-40; 52-66)
Roseto: Allen 23, D’Emilio ne, Borra, Ferraro 7, Papa, Marini 23, Mariani ne, Trevisan ne, Bryan 10, Marulli 2, Moreno 3, Weaver 13. All.: Trullo
Mantova: Ndoja 14, Alviti, Fumagalli ne, Moraschini 14, Di Bella 7, Simms 10, Hurtt 16, Gandini 3, Amici 17, Gergati 3. All.: Martellossi
Note: Tiri da due Ros 21/38 Man 21/40, Tiri da tre Ros 7/25 Man 9/25, Tiri liberi Ros 18/28 Man 15/22, Rimbalzi Ros 39 Man 33, Assist Ros 14 Man 11
Arbitri: Belfiore, Ascione e Stoppa
Usciti per 5 falli: Gandini, Ferraro, Amici
Spettatori: 3.000 circa
LA CRONACA DELLA GARA
ROSETO – Mantova vince meritatamente conducendo la gara per 35 minuti e ribalta lo scontro diretto con una difesa aggressiva e buone scelte offensive. Roseto stenta non riuscendo a giocare in velocità e buttando al vento l’ultimo possesso. Nonostante una partita opaca gli Sharks, comunque, hanno avuto la possibilità di vincerla, ma non bastano solo 5 minuti di gioco e la grande spinta del pubblico. Troppo bassa la percentuale ai liberi (18/28), e il terzo quarto è da dimenticare.
Trullo parte con Marulli, Allen, Weaver, Ferraro e Bryan. Risponde Martellossi con Di Bella, Amici, Ndoja, Hurtt e Simms.
Nei primi minuti il ritmo è basso. Mantova sembra più concentrata in difesa, soprattutto su Allen, ma Roseto ha altre frecce al suo arco e trova buoni canestri con Bryan e Weaver. La squadra di Martellossi non è da meno e risponde colpo su colpo con Ndoja e Simms. La partita è molto equilibrata, al 5’ è 10-10. Le difese sono molto dure, si va spesso in lunetta. Ndoja è in scia (8 punti in 8 minuti) e Mantova, all’8’, va a più 6, 12-18. Bryan cerca di scuotere la Mec-Energy sia in attacco sia in difesa, Allen, di forza, trova un gioco da tre punti e, al 10’, Roseto si riavvicina, 18-21.

Il secondo quarto si apre con una tripla di Amici, dall’altra parte Roseto non riesce ad esprimere il suo classico gioco in velocità, grazie anche alle contromisure della difesa lombarda e, ai tiri liberi, la percentuale è bassa. In pochi minuti Marini e Allen firmano la parità, ma Mantova ha sette vite e non di fa sorprendere, al 15’ è 29-31. Ci pensa Pierpaolo Marini, con un’altra tripla, a far riavvicinare gli Sharks, ma la squadra di Martellossi è sempre avanti, 33-36 al 18’. Dalla lunetta Marini è preciso, ma non basta perché Mantova, alla fine del primo tempo, resta avanti di 3, 37-40.

Al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia. Roseto soffre la difesa di Mantova e non riesce a trovare buone soluzioni. La squadra di Martellossi, invece, corre e cerca di scappare, al 23’ è più 10, 39-49. Weaver, dopo un primo tempo in ombra, trova un gioco da tre punti, ma la Mec-Energy è in difficoltà e Trullo è costretto a chiamare un time-out. Al 25’ il punteggio è 44-52. Roseto tenta una timida reazione ma Amici, dall’arco, è letale. Mantova continua a segnare, gli Sharks stentano e, alla fine del terzo quarto, la squadra di Martellossi incrementa il vantaggio e va a più 14, 52-66.

L’ultimo quarto si apre con una tripla di Allen, seguito da Marini, ma Mantova tiene sempre alta l’intensità in difesa e in attacco trova buone soluzioni con Amici e Ndoja. Al 33’ il vantaggio è sempre lo stesso, 60-73. Roseto cerca di reagire con Allen (5 punti di fila) e il solito Marini e al 35’, con un parziale di 11-0, arriva a meno 4, 69-73. Ferraro segna il meno due, poi esce per 5 falli. Hurtt spezza il break rosetano, ma Allen risponde. La partita si accende proprio nel finale. Weaver, dalla lunetta, fa meno uno, Hurtt segna, Marini risponde. Si gioca sui nervi. Marini segna il meno uno ma Roseto gestisce male l’ultimo possesso e Mantova espugna il PalaMaggetti, 81-84 il punteggio finale.
Mvp Alessandro Amici, 17 punti e 5 rimbalzi.

Luca Venanzi

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