Mec-Energy Roseto – Bondi Ferrara 101-84 (32-22; 52-45; 77-61)
Roseto: Allen 34, D’Emilio, Borra 15, Ferraro 5, Marini 13, Mariani, Trevisan ne, Bryan 14, Marulli 3, Moreno 7, Weaver 10, Stama ne. All.: Trullo
Ferrara: Rush 21, Lestini 8, Bucci 16, Losi 16, Salafia 2, Verrigni ne, Henderson 9, Ferrara ne, Ghirelli 3, Brkic 9. All.: Morea
Note: Tiri da due Ros 34/50 Fer 20/43, Tiri da tre Ros 7/21 Fer 11/26, Tiri liberi Ros 12/22 Fer 11/16, Rimbalzi Ros 39 Fer 32, Assist Ros 24 Fer 18
Arbitri: Ciaglia, Scrima e Triffiletti
Usciti per 5 falli: nessuno
Spettatori: 2000 circa
LA CRONACA DELLA GARA
ROSETO – Quando una squadra di basket vince e riesce a far divertire il pubblico è il massimo. Roseto è così: i ragazzi hanno fiducia, e Allen è ormai uno dei migliori americani, se non il migliore, dell’intera serie A2, neanche Ferrara riesce a fermarlo. Una partita spettacolare. Gli estensi restano in partita solo nel primo tempo, perché nei secondi 20 minuti gli Sharks mettono la freccia e chiudono la partita già nel terzo quarto. Ferrara è generosa ma fisicamente è sovrastata dall’intensità della squadra di Trullo.
Ferrara parte con Losi, Bucci, Rush, Henderson e Brkic. Risponde Trullo schierando Moreno, Allen, Weaver, Ferraro e Bryan. Il ritmo è subito alto. Bryon Allen gioca come sa e per Ferrara sono dolori, dopo 2 minuti gli Sharks sono già sul 12-2. Gli estensi provano a reagire con Brkic e l’ottimo Bucci, ma Allen è incontenibile e i ragazzi di Morea non riescono a contenerlo in difesa. Gli Sharks corrono, Ferrara soffre sia in difesa che in attacco. Segnano anche Moreno e Bryan, mentre Bucci prova a far qualcosa ma è troppo solo e il primo quarto si chiude sul punteggio di 32-22. Allen è già a quota 16 punti.
Nel secondo quarto Ferrara cambia approccio e in attacco è più efficace con Lestini e Rush e, in 3 minuti, rientra a meno 3, 33-30. Roseto sembra la brutta copia del primo quarto, soffrendo in difesa e facendo scelte sbagliate in attacco. Negli estensi si accende Rush, in ombra nei primi dieci minuti. Trullo è costretto a mandare in campo Marulli, al rientro dopo 20 giorni, per mettere ordine. Allen si spegne per un attimo, Roseto cerca di giocare più di squadra e resta avanti, 43-39 al 17’. Losi spaventa la difesa rosetana con una tripla difficilissima, Ferrara non molla. Entrambe le squadre giocano in velocità, il pubblico apprezza lo spettacolo e nel primo tempo si è già sul 52-45.
Al rientro dagli spogliatoi Roseto cerca di scappare con Bryan e Allen, in 3 minuti e mezzo piazza un parziale di 12-0 e si porta sul 64-45, Ferrara è ferma. L’intensità in campo è alta, è normale che si perda qualche pallone in più. Allen riprende a segnare con regolarità, gli estensi non riescono a giocare con fluidità e, al 28’, gli Sharks allungano, 73-51. I ragazzi di coach Morea tentano una timida reazione con Losi e Rush, ma la Mec-Energy ha mille risorse e il terzo quarto si chiude sul 77-61.
Nell’ultimo quarto va in striscia subito Borra, e Marini lo segue. Dall’altra parte Ferrara ha qualcosa da Lestini e Bucci, ma il divario è ancora ampio. Roseto può permettersi anche di sbagliare con sufficienza, al 35’ è 90-70. Gli estensi, però, non hanno ancora alzato bandiera bianca e tentano l’ultimo assalto con Losi e Henderson. Manca poco però, e Roseto può gestire tranquillamente il vantaggio. Marini segna la tripla che porta gli Sharks a superare quota 100 ed è standing ovation per Allen, ancora una volta mvp con 34 punti e un’intensità pazzesca. Roseto può festeggiare la sua sesta vittoria consecutiva, 101-84 il punteggio finale.
Luca Venanzi
(Foto di Stefano Varani)