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DERBY INCREDIBILE, ROSETO VINCE DOPO 50 MINUTI

DSC_3210_01Proger Chieti – Visitroseto.it Roseto Sharks 100-110 dopo due t.s. (29-20; 52-36; 66-62; 87-87; 95-95)

Chieti: Golden 35, Mortellaro 6, Allegretti 18, Fallucca 4, Turel 5, Venucci 10, Piccoli 4, Ippolito ne, Zucca 2, Sergio 8, Decosey 8. All.: Bartocci

Roseto: Smith 28, Cantarini ne, Piazza 6, Fultz 12, D’Eustachio ne, Radonjic, Fattori 3, Mariani ne, Mei 12, Casagrande 7, Amoroso 17, Sherrod 25. All.: Di Paolantonio

Note: Tiri da due Chi 23/47 Ros 26/45; Tiri da tre Chi 11/24 Ros 11/34; Tiri liberi Chi 21/32 Ros 25/37; Rimbalzi Chi 44 Ros 42; Assist Chi 35 Ros 20

Arbitri: Ursi, Giovannetti e Costa

Usciti per 5 falli: Sergio

Spettatori: 2.400 circa

LA CRONACA DELLA GARA

Una gara d’altri tempi. Cinquanta minuti al cardiopalma e, alla fine, Roseto espugna il Palatricalle. Primo tempo di marca Chieti, ma poi esce fuori il carattere degli Sharks che portano la gara ai supplementari. Sono necessari 50 minuti per decretare il vincitore, e alla fine Chieti soccombe. Roseto è sempre più vicina ai play-off.

Dopo due stagioni di divieti di trasferte, i rosetani tornano a riempire le tribune del Palatricalle.

Bartocci schiera in quintetto Fallucca, Golden, Decosey, Mortellaro e Allegretti. Risponde Di Paolantonio risponde con Fultz, Smith, Casagrande, Amoroso e Sherrod. Parte bene Chieti con una tripla di Allegretti, lo segue Golden. Roseto è molle in difesa e in attacco non riesce a giocare con tranquillità. Ci prova Casagrande con una tripla a scuotere i suoi compagni, e Sherrod poco dopo inchioda una schiacciata su assist di Smith. La Proger però oggi non sbaglia nulla e continua a segnare con l’ottimo Allegretti, ma gli Sharks reagiscono bene con Sherrod, al 5’ il punteggio è 15-10. La partita è godibile, il ritmo è altissimo. Allegretti oggi è in stato di grazia, complice anche le disattenzioni in difesa della squadra di coach Di Paolantonio. Gli Sharks hanno sette vite e non si staccano, al 7’ è 19-14. Chieti però ha ottime percentuali, mentre Roseto è nervosa e non riesce ad esprimere il suo gioco classico. La squadra di Bartocci offre un primo quarto al limite della perfezione e, al 10’, il punteggio è 29-20.

Nel secondo quarto Roseto si sveglia e Mei infila subito una tripla. Chieti però è più grintosa e riesce facilmente ad arrivare a canestro. Gli Sharks alzano l’intensità in difesa e la Proger commette qualche errore. La squadra di Di Paolantonio però non riesce ad avere la solita prestazione da Smith, oggi davvero in difficoltà. Per fortuna ci pensano Piazza e Mei a ridurre il gap e, al 14’, Chieti conduce 37-29. Smith si sblocca ma la Proger continua a segnare con Golden e, al 15’, è più 8, 39-31. La grinta che contraddistingue di solito gli Sharks oggi è assente e Chieti ne approfitta, al 18’ il vantaggio sale a più 12, 45-33. Roseto non c’è con la testa e prosegue negli errori, permettendo alla squadra di Bartocci di aumentare il distacco, al 20’ il punteggio è 52-36.

Al rientro dagli spogliatoi è sempre Chieti a tenere in mano le redini della partita continuando ad avere percentuali altissime. Roseto reagisce con Sherrod e Fultz, e in difesa mette più grinta, costringendo Chieti a forzare e, al 23’, è 59-46. Amoroso, con una tripla, fa esplodere i tifosi rosetani e Bartocci, per tamponare il break, chiama subito un time-out. Roseto torna a giocare e si riavvicina, al 25’ è 61-51. Fultz mette una tripla, Amoroso lo segue e gli Sharks risorgono, 61-57 al 26’. Chieti torna a segnare con Golden, ma ora gli Sharks sono un’altra squadra rispetto ai primi venti minuti e, al 28’, è 63-59. Allegretti infila una tripla facendo respirare Bartocci, ma Roseto è lì e, al 30’, rientra a meno 4, 66-62. Parziale di 14-26.

Nell’ultimo quarto Chieti vuole rimediare ma Roseto ora è lì, a un passo. Purtroppo Piazza al 33’ si fa male ed è costretto alla panchina, ma Sherrod si guadagna un gioco da tre punti e gli Sharks, al 33’, sono a meno 3, 70-67. Amoroso mette una tripla fondamentale, mentre Chieti si affida alla fisicità di Golden che si guadagna i liberi. Fattori mette i suoi primi tre punti, e la Proger continua ad andare in lunetta e, al 35’, il punteggio è 77-73. Nonostante la grande difesa degli Sharks, Venucci riesce a mettere la tripla che vale il più 7 a 4 minuti e mezzo dalla fine, 80-73. È una gara di liberi, Venucci da una parte, Smith dall’altra. A 3 minuti dal termine la gara è ancora aperta, 84-79. Sergio segna da tre, Smith sbaglia. Chieti sembra sfuggire ma Roseto non molla, 87-83 a un minuto dal termine. Sherrod segna, Smith fa due su due dalla lunetta ed è parità a 24 secondi, 87-87. Palla in mano a Chieti, Venucci sbaglia e gli Sharks hanno la possibilità di tentare l’ultimo tiro a 4 secondi e 36 centesimi dal 40’. Smith non la mette e la gara va ai supplementari sull’87-87.

Nell’overtime apre Golden ma Sherrod gli risponde subito, è sempre parità, 89-89 a 3’33’’ dalla fine. Per la prima volta Roseto riesce a passare in vantaggio con un canestro di Smith, ma Chieti  pareggia. Golden fa due su due ai liberi, Sherrod sbaglia ma Mortellaro fa fallo in attacco e regala due liberi a Sherrod che però sbaglia entrambi e la Proger resta avanti con Mortellaro, 95-91 a un minuto e dieci dal termine. Roseto tenta il tutto per tutto con Smith che è freddo dalla lunetta. Amoroso segna da sotto e pareggia, 95-95, e incredibilmente si va al secondo supplementare.

Nel secondo overtime Venucci fa uno su due dalla lunetta, Sherrod risponde immediatamente. Chieti sbaglia, Sherrod bissa e roseto va a più 3, 96-99, a 3’34’’ dalla fine. Sono attimi concitati con diversi errori, le squadre sono stanche. Golden ai liberi fa due su due, Smith segna in traffico, Fultz si inventa un assist per Sherrod e gli Sharks, a 2 minuti dal termine, vanno a più 5, 98-103. Fultz fa un gioco da tre punti, Chieti sbaglia e Roseto espugna il Palatricalle, 100-110 il punteggio finale.

Luca Venanzi

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