Riscoprire le tradizioni abruzzesi, scegliere il buon cibo e unire agricoltura e cultura. Questi i temi del convegno “Agricultura: l’Abruzzo e le sue radici tra storia, buon cibo e tradizioni”, che si terrà al Palazzo Del Mare di Roseto degli abruzzi venerdì 29 gennaio alle ore 17.30. L’evento è organizzato dalla Coldiretti in collaborazione con il Comune di Roseto degli abruzzi, vicino al mondo agricolo. L’importanza dei prodotti stagionali e a Km 0, il valore delle produzioni agricole, usi e costumi della civiltà contadina, il legame tra l’agricoltura, la società e l’economia.
“Abbiamo sostenuto con convinzione questo convegno – ha detto il sindaco Enio Pavone – e siamo sempre più convinti dell’importanza dell’agricoltura, anche grazie alla creazione di una delega specifica. Agricultura perché l’agricolturaè cultura. Ringrazio tutti i relatori dell’incontro e spero che i cittadini partecipino in massa”.
Assente il vicesindaco Maristella Urbini per impegni lavorativi, che comunque ha voluto rilasciare una sua dichiarazione via cellulare. “E’ molto importante il binomio agricoltura-cultura, e questo convegno è fondamentale per informare i cittadini sulla corretta alimentazione e la qualità dei prodotti del nostro territorio”.
Massimiliano Volpone, Direttore di Coldiretti L’Aquila-Teramo, orami rosetano acquisito, ringrazia l’amministrazione comunale per la vicinanza. “Questo convegno non è casuale ma frutto di un percorso condiviso insieme al Comune di Roseto, con l’obiettivo di far capire il valore dei prodotti di qualità e del nostro territorio, per un’alimentazione sana ed equilibrata”.
Su questo interverrà anche la nutrizionista Marianna Iasuozzi. “E’ importante capire ciò che si mangia. Sono contenta perché finalmente c’è la nuova piramide della dieta mediterranea, nella quale è stata inserita la stagionalità dei prodotti e quelli a Km 0”.
Oltre a lei ci sarà la presenza di Lidio D’Alonzo e il suo libro “Abruzzo, la nostra terra”, uno spaccato del mondo contadino e rurale abruzzese, con la possibilità di acquistare il libro durante il convegno. David Falcinelli, di “Campagna Amica” della Coldiretti, sottolineerà l’importanza della filiera corta e la tracciabilità dei prodotti, e la restauratrice Valentina Muzii, che, attraverso l’analisi di opere d’arte, proporrà il legame tra arte e cibo.
Prevista anche una degustazione illustrata grazie all’impegno della nutrizionista Marianna Iasuozzi, la coldiretti e la collaborazione di Giusi Pascarelli della Planner G, con prodotti dell’azienda agricola Di Egidio Luciana, dell’azienda agricola Ranalli Massimo, dell’agriturismo Maranella Lino, l’azienda agrituristica La Loggia antica e l’azienda agricola Orlandi Contucci Ponno.
Tutta la cittadinanza è invitata.
Luca Venanzi