La campagna referendaria lanciata da Possibile su 4 temi (Ambiente, Lavoro, Scuola e Democrazia), sugli 8 quesiti messi a disposizione di tutti coloro che reputano sbagliate e dannose le politiche attuate dal Governo in questo anno e mezzo, corre a pieni giri anche in Abruzzo.
Si stanno raccogliendo le firme in tutte le province: moltissimi i Comuni presso i quali è già possibile recarsi a firmare, altri se ne aggiungeranno nei prossimi giorni. Al momento sono 102, aumentando ogni giorno, in quella che si profila come un’estate referendaria che potrà fermare definitivamente le scellerate decisioni governative degli ultimi mesi. Non uno strumento di parte, ma un modo di ridare spazio e voce ai cittadini, sempre più tagliati fuori dalle scelte e con sempre minore capacità di decidere anche sui propri territori.
In tema ambientale, nonostante il ricorso in Corte costituzionale di 9 Regioni, nonostante i ricorsi al Tar Lazio sui singoli progetti già autorizzati, nonostante le manifestazioni contrarie di decine di migliaia di persone (ricordiamo le 60mila a Lanciano e le oltre 10mila in Basilicata), nonostante le obiezioni e la contrarietà di almeno 7 Consigli regionali, il Governo tira dritto sulle trivellazioni, accelerando di giorno in giorno verso un futuro grigio.
Mentre Matteo Renzi cerca di sminuire la forza di quanto è in campo affermando che “non si può fare un rac¬conto mac¬chiet¬ti¬stico dello Sblocca Ita¬lia per cui sem¬bra una tri¬vella sel¬vag¬gia ovun¬que. Non c’è nes¬suna tri¬vella auto¬riz¬zata” gli atti del suo governo continuano a parlare, invece, chiarissimo. Dai primi di giugno sono stati autorizzati –con un calendario fittissimo- molti dei progetti di prospezione e ricerca lungo tutto l’Adriatico, oltre che nei mari Ionio e Tirreno.
Quanto all’Abruzzo, i due Ministeri di Galletti (Ambiente) e Franceschini (Turismo e Beni culturali) hanno appena rilasciato il decreto di compatibilità ambientale per “Ombrina mare”, il primo dei tre progetti (insieme ad Elsa mare e Rospo mare) che faranno scempio della Costa dei Trabocchi. Ed è notizia di queste ore che lo stesso Ministero dell’Ambiente ha proposto un appello contro la decisione del Tar Lazio di annullare i permessi di ricerca nell’area “Colle dei Nidi”, 83 kmq di verdi colline tra Teramo ed Ascoli dove si coltiva agricoltura biologica e Montepulciano Docg. Questi sono i fatti e gli atti, al di là delle prese in giro.
Raccolta firme per i referendum abrogativi, dunque, sia dell’art.35 del Decreto Sviluppo, sia dell’art.38 dello Sblocca Italia, per uno stop a tutto campo in materia di trivellazioni , di grandi opere, di azioni perpetrate a danno di quella che anche Papa Francesco ha chiamato “la casa comune di cui prendersi cura”.
Per tutti questi motivi, facciamo appello ancora una volta, un appello definiTriv potremmo dire, a tutti i cittadini, a tutte le forze sociali e politiche che stanno affermando la propria contrarietà e la pericolosità di questi progetti: Regione Abruzzo, Province e Comuni abruzzesi; forze politiche e movimenti; associazioni ambientaliste e comitati NoTriv; sindacati: uniamo le forze per la campagna referendaria, firmando e facendo firmare per i quesiti depositati, grazie ai quali potremmo dire, nel 2016, sì alla qualità della vita, e no allo scempio dei nostri mari e dei nostri territori. La scadenza per raccogliere le firme e quindi poter votare il prossimo anno è il 26 settembre: non c’è più tempo per aspettare. Immaginare una campagna referendaria nel 2017 rischia di essere troppo tardi, quando le trivelle rischiano di essere già in azione, e il nostro ambiente irrimediabilmente compromesso.
Rinnoviamo, altresì, l’appello a tutti gli autenticatori perché diano la propria disponibilità ad autenticare le firme: in particolare, sindaci e presidenti di Provincia; assessori e consiglieri comunali e provinciali; segretari provinciali e comunali. Inoltre, notai, cancellieri di Tribunale, collaboratori di Cancelleria di Tribunale; giudici di pace. Ombrina sta arrivando e presto seguiranno gli altri. Fermiamo insieme le trivelle, il beneficio ed il risultato sarà di e per tutti.
Tutte le informazioni e modulistica utile sul sito: referendum.possibile.com
Possibile, Comitati abruzzesi
I Comuni dove firmare (negli uffici di segreteria o elettorale) per gli otto quesiti referendari su Ambiente, Lavoro, Scuola e Legge elettorale (elenco in aggiornamento):
Provincia dell’Aquila: L’Aquila, Acciano, Avezzano, Castel Del Monte, Castel Di Sangro, Castelvecchio Subequo, Celano, Cerchio, Fagnano Alto, Fontecchio, Pizzoli, Pratola Peligna, Rocca di Mezzo, Roccaraso, Scurcola Marsicana, Secinaro, Sulmona, Tione degli Abruzzi.
Prossimi giorni: Scoppito, Trasacco.
Provincia di Chieti: Chieti, Ari, Atessa, Bucchianico, Canosa Sannita, Casalbordino, Casalincontrada, Casoli, Castel Frentano, Cupello, Fara Filiorum Petri, Fara San Martino, Fossacesia, Francavilla Al Mare, Frisa, Giuliano Teatino, Guardiagrele, Lanciano, Miglianico, Monteodorisio, Mozzagrogna, Ortona, Paglieta, Rapino, Ripa Teatina, Roccamontepiano, Rocca San Giovanni, Roccascalegna, San Giovanni Teatino, San Salvo, Santa Maria Imbaro, Sant’Eusanio Del Sangro, San Vito Chietino, Tollo, Torrevecchia Teatina, Treglio, Vacri, Vasto, Villamagna.
Prossimi giorni: Altino, Archi, Arielli, Crecchio, Gissi, Orsogna, Pollutri, Scerni, Torino Di Sangro.
Provincia di Pescara: Pescara, Alanno, Bolognano, Bussi sul Tirino, Cappelle sul Tavo, Caramanico Terme, Catignano, Cepagatti, Città Sant’Angelo, Civitaquana, Collecorvino, Cugnoli, Lettomanoppello, Loreto Aprutino, Manoppello, Montesilvano, Moscufo, Nocciano, Penne, Pianella, Picciano, Popoli, Roccamorice, Rosciano, Scafa, San Valentino in Abruzzo Citeriore, Spoltore, Tocco Casauria, Torre de Passeri, Turrivalignani, Vicoli.
Provincia di Teramo: Teramo, Alba Adriatica, Atri, Colonnella, Giulianova, Martinsicuro, Montorio Al Vomano, Morro D’Oro, Mosciano Sant’Angelo, Notaresco, Pineto, Roseto Degli Abruzzi, Silvi, Tortoreto.
Prossimi giorni: Bellante, Bisenti, Campli, Castellalto, Castiglione Messer Raimondo, Cellino Attanasio, Civitella Del Tronto, Corropoli, Isola Del Gran Sasso D’Italia, Nereto, Sant’Egidio Alla Vibrata, Sant’Omero, Torricella Sicura.
Luca Venanzi